È finito ai domiciliari insieme con il figlio per false comunicazioni sociali, falso in prospetto, ostacolo alla vigilanza, maltrattamenti ed estorsioni. Jacobini, come si evince dal Rui, opera come intermediario assicurativo a Bari a titolo individuale.
La Guardia di Finanza, come hanno riportato oggi i giornali, ha eseguito questa mattina su ordine della Procura la misura degli arresti domiciliari nei confronti di alcuni fra gli ex vertici e gli attuali dirigenti della Banca Popolare di Bari, e il divieto temporaneo di esercitare la professione di dirigente di istituti bancari per un anno all’indirizzo dell’ex amministratore delegato. Si tratta di provvedimenti che rientrano nell’ambito di una inchiesta condotta dal Nucleo di polizia tributaria delle Fiamme Gialle di Bari.
La Popolare di Bari è commissariata dallo scorso 13 dicembre per dissesto finanziario. Fra gli arrestati di oggi c’è anche Marco Jacobini, ex presidente della Popolare di Bari. Le accuse a suo carico riguardano le false comunicazioni sociali, il falso in prospetto, l’ostacolo alla vigilanza, maltrattamenti ed estorisioni. Jacobini, nato l’1 aprile 1946 a Bari, è anche un agente assicurativo, come si evince dal Rui, con mandato Allianz (è iscritto anche all’Associazione agenti Allianz) e Awp P&C Sa. Jacobini opera a titolo individuale nella sede di via Putignani 12/a a Bari.
Fabio Sgroi
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