Al termine del terzo trimestre 2019 l’aumento è stato dell’1,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. E chi ha una polizza con black box usufruisce di uno sconto in media del 39,4% sulla tariffa.  

Dai dati contenuti nell’ultimo bollettino statistico Iper dell’Ivass relativo al terzo trimestre 2019 è emerso che il tasso di penetrazione della scatola nera nei contratti Rc auto stipulati in questo periodo è stato pari al 22,6%, con un aumento su base annua dell’1,9%, dopo un rallentamento riscontrato dal terzo trimestre 2017 al terzo trimestre 2018.

Tendenzialmente le province del centro-nord hanno registrato incrementi percentuali del tasso di penetrazione della scatola nera più elevati. In particolare Prato (+4,6%), Lodi e Piacenza (+3,9%), Oristano (+3,8%). L’aumento della scatola nera è risultato più accentuato nelle province dove il tasso di penetrazione è stato inizialmente più basso, ha fatto notare l’Ivass.

Siracusa, Brindisi e Caltanissetta hanno segnato riduzioni del tasso di penetrazione della black box rispettivamente pari a -1,5%, -1,2% e -1,1%.

Lo sconto applicato ai contratti telematici è stato pari al 39,4% della tariffa, mentre quelli privi di queste clausole hanno riscontrato uno sconto medio pari al 28,7% della tariffa.

L’indagine Iper ha evidenziato anche che la quasi totalità delle imprese (27 su 36) offre contratti con scatola nera, la cui incidenza sul portafoglio complessivo è compresa tra lo 0,4% e il 96%: per più di 6 imprese un contratto su tre contiene una clausola con effetti di riduzione del premio legata alla presenza della scatola nera.

Fabio Sgroi

© RIPRODUZIONE RISERVATA