venerdì 12 Settembre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

SANZIONE DI 24.000 EURO A UN EX SUBAGENTE

È l’ammenda più alta in termini di importo comminata dall’Ivass e riportata nel bollettino di agosto scorso.  

Fra le sanzioni pecuniarie inflitte dall’Ivass nei confronti di ex intermediari assicurativi e riportate nel bollettino di agosto scorso, la più alta in termini di importo è stata quella comminata all’indirizzo di Paolo Belenchia (ordinanza inviata presso la residenza di Ponzano di Fermo, in provincia di Fermo): 24.000 euro per non aver rispettato l’obbligo di separazione patrimoniale e le regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in 7 occasioni.

Belenchia, ex intermediario assicurativo iscritto nella sezione E del Rui, era stato radiato dal registro con provvedimento dell’istituto di vigilanza riportato nel bollettino di aprile scorso, per aver violato gli articoli 117 (obblighi di separazione patrimoniale) e 183 (regole di comportamento) del Codice delle assicurazioni private (Cap), e gli articoli 47 (regole generali di comportamento), 54 (obblighi di separazione patrimoniale) e 62 (violazioni alle quali si applicano le sanzioni disciplinari) del Regolamento Isvap n. 5/2006.

L’Ivass, nel bollettino di agosto scorso, ha sanzionato anche altri ex intermediari, ma in questo articolo è stata riportata solo l’ammenda più significativa in termini di importo. (fs)

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