«Il sistema bonus – malus sarebbe in pericolo e l’impatto sulle tariffe sarebbe negativo nei confronti degli automobilisti più prudenti», ha sottolineato il presidente Claudio Demozzi.
«Ho contattato immediatamente gli estensori del provvedimento, segnalando loro che il sistema bonus-malus sarebbe stato seriamente in pericolo nel caso di approvazione del testo così come reso noto dalla stampa. Ho anche evidenziato che in mancanza di una rivisitazione organica della materia, la nuova norma finirebbe per impattare negativamente sulle tariffe applicate agli automobilisti più prudenti, che causano cioè meno incidenti. Sono certo che non fosse questo il risultato auspicato dagli estensori della norma, che ho avuto modo di conoscere personalmente e di apprezzare per l’attenzione che pongono alle questioni affrontate». Queste, in una nota, le parole di Claudio Demozzi, presidente dello Sna, a proposito del Dl Fisco che mira a introdurre l’obbligo di estensione della tariffa e della classe di merito più conveniente a tutti i veicoli appartenenti a un medesimo nucleo familiare, compresi scooter e motocicli.
Sulla materia, Sna «condivide le preoccupazioni espresse dall’Ania sul rischio che gli effetti di questo provvedimento, se approvato, possano penalizzare i single e le famiglie mono-veicolo, con il rischio potenziale di scardinare il sistema bonus malus, generando un innalzamento dei livelli tariffari, che tra l’altro negli ultimi anni hanno registrato un calo dell’ordine del 27%».
Fabio Sgroi
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