Il gruppo resta solido dal punto di vista della solvibilità ed è positivo anche il risultato di bilancio. Nei danni, la raccolta premi riferita al canale agenti ha evidenziato una flessione, mentre nel vita le performance sono positive.
Amissima ha registrato nei primi otto mesi del 2019, per quanto riguarda il solo canale agenti, una raccolta premi danni pari a 190,5 milioni di euro, in calo dell’11,5% rispetto ad agosto 2018.
Entrando nel dettaglio, la raccolta premi nella Rc auto è stata pari a 96,1 milioni di euro (-14%), mentre la diminuzione nei rami elementari è stata pari all’8,8% (94,5 milioni di euro). Il risultato, ha spiegato Alessandro Santoliquido, amministratore delegato di Amissima, è legato al percorso di risanamento avviato dalla compagnia, che ormai si sta concludendo, e anche al fatto che la compagnia ha chiuso il rapporto di collaborazione con «diverse agenzie».
Per quanto riguarda il settore vita, sempre con riferimento al canale agenti, Amissima ha registrato un incremento della raccolta premi dell’85,3% (da 26,4 milioni di euro di agosto 2018 a 48,8 milioni di euro di fine agosto scorso). La performance positiva è dovuta principalmente alla vendita di polizze di ramo I. Da segnalare l’incremento del 7% per quanto concerne le Tcm.
Tornando ai danni, Amissima ha segnato un miglioramento per quanto riguarda i tassi di rinnovo: +7% nel settore autovetture, +3,5% negli autocarri, +9% nel moto. Il premio medio Rc auto relativo alla nuova produzione ha evidenziato un trend stabile da maggio 2018, mese in cui è stata lanciata la nuova tariffa personalizzata (ad agosto 2019 siamo a 470 euro)
L’andamento tecnico della compagnia è definita «in forte miglioramento». La frequenza sinistri causati nella Rc auto, in particolare, ha evidenziato un trend discendente, passando dal 5,8% di gennaio 2018 al 4,8% di luglio scorso. L’andamento tecnico auto (rapporto sinistri/premi) nel 2019 si prevede che sia, alla fine di quest’anno, attorno al 76,5%, contro l’85,3% di fine 2018.
Il margine di solvibilità rimane «molto favorevole», afferma Santoliquido: nei danni 128% a giugno 2019 (contro il 116% di giuno 2018), nel vita 173% (contro il 182% di giugno 2018). Il gruppo Amissima ha una solvibilità del 186% (contro 181% di un anno fa). Il risultato di bilancio è positivo per 12,2 milioni di euro, sempre a giugno 2019. (fs)
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