Insieme con la mancata comunicazione, nei termini previsti, dei soggetti che svolgono l’attività di intermediazione è stata la violazione più frequente riportata nell’ultimo bollettino dell’Ivass. Ma c’è anche altro…
Dopo aver analizzato le sanzioni inflitte dall’Ivass agli agenti e riportate nell’ultimo bollettino, Tuttointermediari.it si sofferma sulle multe relative ai singoli broker e alle società di brokeraggio. Anche in questo caso si tratta di soggetti che attualmente risultano iscritti alla sezione B del Rui, e quindi intermediari tuttora all’opera.
In totale sono sei le società di brokeraggio colpite da sanzioni amministrative. Due, invece, i singoli broker.
Le violazioni sostanzialmente ricalcano le stesse che hanno riguardato gli agenti. In più, una società di brokeraggio è stata sanzionata per mancata ottemperanza nei termini alle richieste dell’Ivass (articolo 306, comma 2, del codice delle assicurazioni private, impedimenti all’esercizio delle funzioni di vigilanza).
SOCIETA’ DI BROKERAGGIO – Partiamo con la società Afi Curci Family srl, con sede in corso Italia a Gorizia, che è stata sanzionata dall’Ivass con due ordinanze diverse per non aver comunicato nei termini previsti all’organo di vigilanza la nomina (prima ordinanza) e la cessazione (seconda ordinanza) di soggetti coinvolti nell’attività di intermediazione. Due sanzioni di 2.000 euro ciascuna: totale 4.000 euro.
Stessa violazione per il broker Assiconsult srl, con sede legale in via Esperanto a Bolzano: per la mancata comunicazione all’Ivass, nei termini previsti, della cessazione di un rapporto di collaborazione, è stato multato di 1.000 euro.
Mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale: per questa tipologia di violazione l’Ivass ha multato la Mas Solutions snc, con sede in viale Sabotino a Milano, di 2.000 euro.
Al broker Carpi Assicurazioni srl, con sede legale in via Ponchielli a Milano, è stata comminata una sanzione di 2.000 euro per non aver rispettato le regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati. Per la stessa violazione è stata multata (3.000 euro) anche la società Cabara Insurance Broker srl, con sede legale in via Marcello a Milano, mentre la società Braga Marco sas di Braga Marco Giuseppe e C., con sede legale a Milano, è stata multata (10.000 euro) per la mancata ottemperanza nei termini alle richieste dell’Ivass, come si faceva riferimento in precedenza.
Infine, la società Capanna sas di Gino Capanna & C., con sede a Pescara, è stata sanzionata con una multa di 3.000 euro per non aver rispettato l’obbligo di separazione patrimoniale e per mancato rispetto delle regole di informativa precontrattuale e adeguatezza dei contratti offerti.
SINGOLI BROKER – Per quanto riguarda i singoli broker, le multe sono pesanti: 15.000 euro per Andrea Bensi (recapitatagli presso la residenza di Gualdo Tadino, provincia di Perugia). Diversi gli addebiti contestati: dal mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale e delle regole di comportamento verso gli assicurati (in 13 occasioni) alla mancata comunicazione all’Isvap, nei termini previsti della cessazione di un rapporto di collaborazione.
Altra multa consistente (10.000 euro) è quella inflitta a Paolo Alberto Chiantore, già legale rappresentante della cessata Agenti srl (l’ordinanza gli è stata recapitata presso la residenza e il domicilio di Cumiana, provincia di Torino), per mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati. (fs)
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