I provvedimenti dell’istituto di vigilanza si riferiscono al bollettino dello scorso mese di aprile.
Sono stati 7 i provvedimenti di radiazione dell’Ivass nei confronti di ex intermediari assicurativi (2 agenti e 5 subagenti), riportati nel bollettino dell’istituto di vigilanza di aprile scorso.
Ecco chi sono e i motivi che hanno portato l’Ivass ad assumere questa decisione:
– Belenchia Paolo, ex intermediario iscritto nella sezione E del Rui, per aver violato gli articoli 117 (obblighi di separazione patrimoniale) e 183 (regole di comportamento) del Codice delle assicurazioni private (Cap), e gli articoli 47 (regole generali di comportamento), 54 (obblighi di separazione patrimoniale) e 62 (violazioni alle quali si applicano le sanzioni disciplinari) del Regolamento Isvap n. 5/2006;
– D’Immè Cinzia, ex intermediario operativo a Gela (Caltanissetta) iscritto nella sezione E del Rui, per aver violato gli articoli 117 e 183 del Cap (vedi sopra) e gli articoli 47, 54 e 62 del Regolamento Isvap n. 5/2006;
– De Napoli Laura, ex intermediario operativo a Livorno iscritto nella sezione E del Rui, per aver violato gli articoli 183 del Cap e gli articoli 47 e 62 del Regolamento Isvap n. 5/2006;
– Di Fiore Liliana, ex intermediario iscritto nella sezione E del Rui, per aver violato gli articoli 22, comma 10 (forme di collaborazione fra intermediari) della Legge n. 221/2012, 183 del Cap, 47 e 62 del Regolamento Isvap n. 5/2006;
– Giorgi Valentina, ex intermediario operativo a Roma iscritto nella sezione E del Rui, per aver violato norme del Cap;
– Fossati Cristina, ex agente ad Alessandria, per aver violato gli articoli 117 e 183 del Cap e gli articoli 47, 54 e 62 del Regolamento Isvap n. 5/2006;
– Marchese Calcedonio Fausto Maria, ex agente a Caltanissetta, per aver violato gli articoli 117 e 183 del Cap e gli articoli 47, 54 e 62 del Regolamento Isvap n. 5/2006. (fs)
© RIPRODUZIONE RISERVATA