Il comparatore di polizze e broker ha svolto un’analisi dalla quale è emerso che, nei primi sei mesi del 2019, la domanda riferita a questo tipo di prodotti è cresciuta del 5%. E in una nota fa una panoramica su cosa c’è sul mercato…
Secondo un’analisi del comparatore di polizze e broker Facile.it, realizzata su un campione di oltre 100.000 richieste di polizze casa, nei primi 6 mesi del 2019 la domanda riferita alle coperture assicurative per tutelarsi contro i furti è cresciuta del 5% rispetto allo stesso periodo del 2018. Facile.it ha redatto un breve vademecum su come funzionano queste assicurazioni, quanto costano, cosa coprono e, soprattutto, cosa non coprono.
Le polizze contro il furto vengono proposte come garanzie accessorie all’interno di pacchetti assicurativi multi rischio dedicati alla casa e rimborsano l’assicurato in caso di furto in appartamento, sia in relazione ai beni sottratti, sia per gli eventuali danni causati dai ladri. Sono invece esclusi dalla copertura, e richiedono una garanzia apposita, i gioielli e i preziosi, mentre in alcuni casi sono richieste coperture supplementari se si vogliono assicurare opere d’arte e di antiquariato.
Il costo di una polizza casa contro i furti, secondo le simulazioni realizzate da Facile.it, varia tra 2 euro e 8 euro al mese (con un massimale di 5.000 euro), mentre per la garanzia accessoria che tutela i gioielli e i preziosi, il costo è compreso tra 1 euro e 3 euro al mese (con un massimale di 2.000 euro).
Alcune compagnie, affinché la polizza sia valida, richiedono che l’abitazione abbia determinate caratteristiche costruttive; l’immobile, per esempio, deve avere pareti esterne e coperture costruite in materiali incombustibili e/o in legno e, nel caso in cui il tetto sia a meno di 4 metri dal terreno, questo dovrà essere realizzato in cemento o laterizio armato, mentre eventuali lucernari dovranno essere fissi o protetti con inferriate. Occorre prestare attenzione, inoltre, se l’appartamento è situato ai piani bassi; se vi sono aperture poste a meno di 4 metri dal suolo, queste dovranno essere equipaggiate con mezzi di chiusura e di difesa idonei; non basta avere dei buoni infissi, questi dovranno avere specifiche caratteristiche costruttive ed essere dotati di una serratura accessibile solo dall’interno o, in alternativa, protetti da inferriate fissate nel muro.
Se a seguito di un furto l’assicurazione dovesse scoprire che i sistemi di protezione erano assenti o non in linea con i requisiti tecnici, la compagnia potrebbe diminuire o, addirittura, non riconoscere il rimborso. Attenzione anche all’impianto di allarme; se installato, potrebbe dare diritto a ricevere uno sconto sul premio mensile ma se si dimentica di attivarlo, in caso di furto l’assicurazione potrebbe ridurre l’entità del risarcimento.
In generale, affinché la compagnia rimborsi gli oggetti rubati è necessario che vi siano dei segni di effrazione; se il reato viene in qualche modo agevolato dall’assicurato, o dai suoi familiari, con dolo o colpa grave, la polizza potrebbe non essere valida o riconoscere un risarcimento parziale. E se si perdono le chiavi di casa è fondamentale sporgere denuncia immediatamente e cambiare quanto prima la serratura perché l’assicurazione potrebbe essere valida solo per un periodo limitato di tempo.
La presenza di segni di scasso è inoltre fondamentale quando si parla della polizze specifiche per i gioielli e i preziosi; per questo genere di beni la copertura è valida solo se sono custoditi in cassaforte e solo se questa presenta segni di scasso; in caso contrario, la polizza non rimborsa. Queste assicurazioni sono valide solo se a svaligiare l’appartamento è un soggetto terzo; se l’autore è un familiare o una persona legata da un vincolo di parentela fino al 3° grado, la compagnia non rimborsa. Sono esclusi dalla copertura anche i furti commessi da persone terze che abitano con l’assicurato.
Nel caso in cui siano i proprietari stessi, inconsapevoli, a far entrare in casa i ladri che, sotto mentite spoglie, riescono con l’inganno a introdursi nell’appartamento per poi svaligiarlo al primo momento di distrazione della vittima, è bene sapere che alcune polizze furto casa tutelano anche da questa tipologia di reato, ma solo se la truffa è ai danni di over 65. In questo caso, la polizza coprirà i beni sottratti e i danni fatti all’abitazione; restano esclusi, invece, l’acquisto di beni o la sottoscrizione di servizi.
In caso di furto commesso in presenza del proprietario di casa, la polizza è sì valida, ma rimborserà solo un parte di quanto dovuto, applicando uno scoperto che, generalmente, è pari al 25%. Se invece il ladro si introduce in casa, anche in presenza dei proprietari, forzando i sistemi di protezione e chiusura, allora il rimborso sarà completo.
La polizza casa contro i furti è normalmente valida per l’abitazione principale, anche se in molti casi la copertura non rimborsa se l’immobile resta disabitato per un lungo periodo di tempo, variabile tra i 45 e i 60 giorni consecutivi. (fs)
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