È quanto emerge dall’ultima rilevazione effettuata dall’Ivass, riferita al primo trimestre di quest’anno.

Nel primo trimestre 2019, il 21,1% delle polizze Rc auto stipulate ha previsto una clausola con effetti di riduzione del premio legata alla presenza della scatola nera; l’incremento, su base annuale, del tasso di penetrazione della black box è pari all’1,3%. È quanto emerge dall’indagine Iper condotta dall’Ivass e che riguarda la sola garanzia Rc auto.

Se si considera un periodo più ampio (dal primo trimestre 2014 al primo trimestre 2019) il tasso di penetrazione della scatola nera è passato dal 13% al 18,8% tra il primo trimestre del 2015 e il primo trimestre del 2017 (+5,8%); il trend positivo è tuttavia in decelerazione tra il 2017 e il 2019 (+2,3%).

La diffusione del dispositivo telematico è «estremamente eterogenea» tra le province, evidenzia l’Ivass; il tasso di penetrazione della black box è più elevato nelle province del sud Italia e in particolare a Caserta (64,1%), Napoli (55,5%) e Crotone (43,5%) e più contenuto nelle province del nord Italia (Trento 7%, Belluno 5,7%, Bolzano 3,6%).

Fabio Sgroi

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