L’Unione europea assicuratori si riunisce nella Città dei Sassi da domani 28 giugno a sabato 29. Il convegno di quest’anno è incentrato sui nuovi scenari del welfare e sul ruolo dell’intermediario assicurativo professionale.
Il 46esimo congresso nazionale dell’Unione europea assicuratori (Uea) è alle porte. L’evento, patrocinato dal Comune di Matera e Matera 2019 Open Future, è in programma da domani fino a sabato 29 giugno, appunto, a Matera.
Per l’occasione, l’associazione presieduta da Roberto Conforti approfondisce il tema dell’innovazione nel welfare, con un focus particolare sul ruolo chiave ricoperto dall’intermediario assicurativo professionale, che si occupa del benessere di un individuo o di una famiglia nella sua globalità, individuando tipologie e livelli di rischio, e monitorandoli lungo tutto il ciclo di vita.
Il convegno (l’appuntamento è per venerdì 28 giugno presso l’Hotel Palazzo Viceconte in via San Polito 7, a partire dalle ore 14,30), organizzato in collaborazione con il delegato distrettuale Uea Giuseppe Tancredi e moderato da Domenico Sammartino, presidente dell’Ordine regionale dei giornalisti della Basilicata, vuole fare luce sulle trasformazioni che interessano il welfare tra presidio pubblico, spesa privata e ruolo delle aziende, attraverso gli interventi di Enea Dallaglio, amministratore delegato di Innovation Team (gruppo Mbs Consulting), Luca Cattani, ricercatore del dipartimento di Scienze Economiche dell’Università di Modena e Reggio Emilia, Anna Moles, ricercatrice Ibcn-Cnr e direttrice scientifica di Genomnia, Cristina De Capitani, tecnologo del Cnr e cluster manager tecnologie per gli ambienti di vita. Chiuderà il convegno, con una riflessione sul ruolo dell’intermediario professionale in questo contesto, il presidente Uea Conforti.
Sempre domani, alle ore 11 è in programma il consiglio direttivo e il comitato dei delegati distrettuali e sabato, alle ore 10, spazio all’assemblea nazionale dell’associazione, riservata ai soci. (fs)
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