Lo ha annunciato nei giorni scorsi il ceo Maurice Tulloch.
Nei prossimi tre anni il gruppo Aviva taglierà 1.800 posti di lavoro (su 30.000 dipendenti complessivi), il 6% della sua forza lavoro, con l’obiettivo di ridurre annualmente la spesa di 300 milioni di sterline, circa 340 milioni di euro.
È quanto annunciato nei giorni scorsi dal ceo Maurice Tulloch nel corso di una presentazione dedicata ad analisti e investitori a circa tre mesi dalla sua nomina. Aviva ha sottolineato che cercherà di garantire che i licenziamenti siano ridotti al minimo laddove possibile, per esempio attraverso un naturale ricambio. «Ridurre i costi di Aviva è essenziale per rimanere competitivi e questo significa anche prendere delle decisioni difficili. Faremo tutto il possibile per minimizzare le uscite», ha dichiarato Tulloch. Per questo è stato avviato un dialogo con i rappresentanti dei dipendenti e non solo per lavorare su eventuali proposte specifiche. (fs)
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