martedì 09 Settembre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

PRINCIPI DEONTOLOGICI E NORME DI AUTOREGOLAMENTAZIONE PER I BROKER: ACB VARA UN CODICE

L’iniziativa è stata approvata ieri nel corso dell’assemblea annuale che si è tenuta a Milano e dove si è parlato anche di…

Un momento dell’assemblea annuale di Acb di ieri

L’analisi del mercato assicurativo mostra delle nuove regolamentazioni e vede la figura dell’intermediario broker radicalmente trasformata, sempre più manageriale e più vicina alle esigenze del cliente. Di questo e di altro si è parlato ieri mattina nel corso dell’assemblea annuale dell’Associazione categoria brokers (Acb), che si è tenuto a Milano.

In questa edizione, a condurre la mattinata è stato nominato un presidente di assemblea, che ha visto la figura di Giancarlo Guidolin, già esperto di cariche istituzionali, a moderare i lavori della riunione.

Dopo i saluti alla platea, il presidente di Acb Luigi Viganotti ha aperto i lavori con alcune considerazioni «sul difficile momento politico e finanziario che il nostro Paese sta vivendo oggi, momento aggravato da una continua instabilità economica che ricade anche sul comparto assicurativo», si legge in una nota di Acb.

Viganotti, fra le altre cose, ha sottolineato «l’importanza della formazione come strumento indispensabile per sviluppare un elevato livello di competenza e fiducia per una maggiore consapevolezza della propria professionalità e autorevolezza». Si è data quindi sempre più importanza alla cultura assicurativa, un concetto che Acb porta avanti attraverso la propria scuola di formazione, L’Officina del Sapere.

Da sinistra: Luigi Viganotti e Giancarlo Guidolin

Dopo la relazione di Viganotti si sono susseguiti diversi interventi, fra cui quelli dei vicepresidenti dell’associazione Luciano Lucca, che ha sottolineato l’importanza dell’aggregazione per la condivisione delle conoscenze e per creare valore aggiunto, oltre alla richiesta di soluzioni innovative e di servizi sempre più specializzati, e di Marisa Abbati, che ha affrontato l’argomento dell’attività del broker in ambito di pubblica amministrazione e di gare pubbliche, nello specifico il decreto Sblocca Cantieri e il Codice degli Appalti.

Carlo Galantini, dello studio Legale Galantini & Partners e consulente Acb, ha parlato delle recenti iniziative del Bipar e delle tematiche di attualità per i distributori assicurativi, mentre Massimo Migliorini, presidente del collegio dei probiviri, ha aggiornato l’assemblea circa le attività dell’organo relative al codice deontologico.

Proprio l’approvazione del nuovo codice deontologico è stato il focus della mattina. Si tratta, ha spiegato Acb, di «un documento unico, che verrà prossimamente registrato presso le Camere di Commercio, che contiene i principi deontologici e le norme di autoregolamentazione che il broker deve osservare nell’esercizio dell’attività a tutela della correttezza dei comportamenti e della qualità dei servizi prestati a beneficio dei clienti finali. Particolare attenzione è stata posta alle norme di autoregolamentazione in tema di passaggi di portafoglio».

Viganotti ha riportato l’attenzione sull’attività di Acb nell’anno 2018 e sul bilancio di previsione del 2019, anticipando la realizzazione di nuovi progetti che l’associazione ha in agenda, «grazie anche al supporto dei rappresentanti di zona, insieme ai delegati regionali».

Fabio Sgroi

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