È partito lo scorso 8 maggio da Bologna e si concluderà la prossima settimana a Catania.
Prosegue il tour organizzato dal Gruppo agenti Generali Italia (Ga-Gi) rivolto ai propri iscritti, finalizzato all’approfondimento degli “accordi quadro” sottoscritti con le compagnie Coface e Aig, presentati durante il congresso straordinario di Bologna dell’1 aprile scorso.
Il primo workshop interregionale si è tenuto lo scorso 8 maggio a Bologna e ha visto la partecipazione di oltre 110 agenti, provenienti da diverse regioni del centro-nord est, interessati a conoscere la presentazione dei prodotti e delle loro piattaforme.
Vincenzo Cirasola, presidente del Ga-Gi, ha ribadito che «le collaborazioni rappresentano un’opportunità in più per il nostro lavoro, e non sono la panacea di tutti i mali, quindi vanno inquadrate in una funzione “tattica”, ossia pur rimanendo agente in esclusiva sono realizzate per offrire un servizio di consulenza al proprio cliente, a 360 gradi, in particolare nel ramo credito (non esercitato da Generali) e per non lasciarlo “in balia della concorrenza”, in caso di esigenze assicurative non attuabili con Generali Italia».
Le collaborazioni tra intermediari, ha sottolineato Carlo Bracci, responsabile danni imprese del Ga-Gi, «sono attuabili con tutte le agenzie o broker del mercato utilizzando le lettere di regolamentazione di A con A oppure di A con B, che il Ga-Gi, tramite Anapa, ha fatto redigere ai consulenti legali e che sono scaricabili dal nostro sito web, ma per le quali il Ga-Gi non avrà alcuna responsabilità per eventuali inefficienze e disservizi informatici, assuntivi e liquidativi da parte di Aig o Coface, in quanto frutto di una libera scelta imprenditoriale di ogni singola agenzia».
Il tour è andato avanti con le tappe di Milano e Roma. A seguire, Napoli e Catania (il 5 giugno). (fs)
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