sabato 25 Ottobre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

CATTOLICA ASSICURAZIONI ILLUSTRA AGLI AGENTI LE LINEE GUIDA PER IL 2019

Si è chiuso ieri il Tour Agenti 2019. Tre tappe, a Napoli, Roma e Milano, nelle quali la compagnia ha incontrato oltre 1.000 agenti.   

Nella foto sopra, e sotto, alcuni momenti del Tour Agenti 2019 di Cattolica Assicurazioni

Si è chiuso ieri, a Milano, il tour agenti 2019 dal titolo Pronti alla Vita organizzato da Cattolica Assicurazioni e dedicato alla propria rete agenziale. Tre, in tutto, le tappe, nelle quali la compagnia ha incontrato oltre 1.000 agenti. La prima si è svolta lo scorso 26 marzo a Napoli (presso la Stazione Marittima), la seconda il 29 marzo a Roma (Salone delle Fontane) e infine, ieri, Milano (Palazzo del Ghiaccio). L’obiettivo degli incontri è stato quello di presentare i risultati ottenuti dalla rete agenziale nel 2018 e delineare le linee guida per il 2019.

Cattolica, secondo quanto risulta a Tuttointermediari.it, per quanto riguarda l’andamento della rete agenziale nel 2018 è riuscita a centrare gli obiettivi prefissati che prevedevano una crescita della raccolta premi un po’ più contenuta nel primo anno di piano industriale. Nel 2019 e nel 2020 si aspetta un incremento più forte. La compagnia ritiene fondamentale l’orientamento da parte della rete agenziale su alcuni focus specifici come per esempio la commercializzazione di prodotti telematici per quanto riguarda il portafoglio Rc auto. Bene la raccolta premi nel vita e nei danni non auto.

Dopo un video messaggio di saluto di Alberto Minali, amministratore delegato del gruppo Cattolica Assicurazioni, hanno preso la parola, nella prima parte della giornata, i due direttori generali, Carlo Ferraresi e Valter Trevisani, che, ciascuno nel rispettivo ambito di competenza, hanno presentato le attività e le azioni che la compagnia sta concretizzando per migliorare il servizio alle agenzie.

A seguire, il management di Cattolica, riunito per la prima volta a un evento dedicato agli agenti, ha illustrato il percorso di crescita definito «profittevole» che le direzioni della compagnia hanno intrapreso «a vantaggio delle agenzie e dei clienti».

Nel dettaglio, Nazareno Cerni, vice direttore generale e direttore danni non auto, si è soffermato su CattRe e le specialty lines; Luigi Barcarolo, responsabile della direzione danni auto e insurance analytics e business architecture, ha tratteggiato i dati del settore Rc auto nel 2018 e le prospettive del motor connesso nel 2019, con un occhio a retention, sviluppo garanzie accessorie e sofisticazione del pricing; Carlalberto Crippa, head of digital distribution & nuovi mercati, ha illustrato il funzionamento dell’App Cattolica come strumento per supportare le agenzie nella gestione del rapporto con il cliente finale e introdotto il progetto Community Clienti; Piero Fusco, responsabile business unit enti religiosi no profit, ha definito le prospettive della compagnia per gli enti ecclesiastici e il terzo settore; Alberto Guidi, chief claim officer, ha parlato della riorganizzazione della direzione sinistri; Daniele Maffei, direttore della direzione vita e previdenza, ha definito le priorità nel 2019; Francesco Minelli, direttore marketing, ha infine spiegato le opportunità della Idd, le priorità nel 2019 e come il marketing supporta la rete agenziale.

Numeri, obiettivi, iniziative, strumenti sono stati i protagonisti della seconda parte della giornata, nel corso della quale Marco Lamola, che guida la direzione distribuzione canali professionali di Cattolica Assicurazioni, ha passato il testimone ai capi distretto: Salvatore Rapisarda per Napoli, Paolo Coratti per Roma e Roberto Dinoi per Milano. I tre responsabili hanno sottolineato i punti di forza e le aree di miglioramento delle proprie reti.

Nel corso degli incontri, Cattolica Assicurazioni ha anche premiato gli agenti che più si sono distinti nel 2018, e celebrato chi ha dedicato 20, 30 e 40 anni della propria vita professionale alla compagnia.

Fabio Sgroi

© RIPRODUZIONE RISERVATA

IN COPERTINA