martedì 30 Settembre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

GRUPPO UNIPOL E UNIPOLSAI: I TARGET DEL PIANO INDUSTRIALE 2016-2018 SONO STATI CENTRATI (E SUPERATI)

Al termine del triennio, i target di redditività, solidità patrimoniale e remunerazione per gli azionisti sono andati oltre le aspettative.
 

In attesa di conoscere i nuovi indirizzi strategici per il periodo 2019-2021, l’esercizio 2018 ha chiuso il triennio del piano industriale 2016-2018, che ha visto il Gruppo Unipol e UnipolSai impegnati nelle attività di rafforzamento della leadership nel comparto danni e nuova offerta dedicata alle esigenze di protezione dei bisogni di salute, previdenziali e di investimento; nella semplificazione della struttura societaria e razionalizzazione dei comparti bancario e assicurativo (nel caso di UnipolSai è stato completato il processo di razionalizzazione del settore assicurativo, con l’acquisizione di UniSalute spa, Linear spa e Arca Vita spa); nello sviluppo di una piattaforma di soluzioni assicurative nuove di servizio e tecnologiche; nella costruzione di una redditività sostenibile nel tempo.

GRUPPO UNIPOL – Il gruppo Unipol, nel triennio 2016-2018, ha raggiunto i target di utile, redditività, solidità patrimoniale e remunerazione per gli azionisti. In particolare, gli utili ordinari consolidati cumulati del gruppo Unipol sono stati pari a 1,847 miliardi di euro (il target indicato dal piano era compreso fra 1,5 miliardi e 1,7 miliardi di euro), con dividendi complessivi cumulati per 386 milioni di euro (il target era di circa 400 milioni di euro). Il Solvency 2 ratio consolidato è stato pari al 163% (il target era compreso fra 120% e 160%).

UNIPOLSAI – UnipolSai, nel triennio 2016-2018 ha superato i target di utile, redditività, solidità patrimoniale e remunerazione per gli azionisti. In particolare, gli utili ordinari consolidati cumulati di UnipolSai sono stati pari a 1,866 miliardi di euro (il target indicava una cifra compresa fra 1,4 miliardi e 1,6 miliardi di euro), con dividendi complessivi cumulati per 1,173 miliardi di euro (target circa 1 miliardo di euro). Il Solvency 2 ratio consolidato è stato pari al 202% (il target era compreso fra 150% e 200%).

LA NUOVA STRUTTURA POST CLOSING – Sotto, la nuova struttura dopo l’operazione di cessione di Unipol Banca.

Fabio Sgroi

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