L’obiettivo è quello di prevenire l’utilizzo delle imprese di assicurazione e degli intermediari assicurativi a fini di riciclaggio e di finanziamento al terrorismo.
Prevenire l’utilizzo delle imprese di assicurazione e degli intermediari assicurativi a fini di riciclaggio e di finanziamento al terrorismo. È con questo obiettivo che l’Ivass ha emanato il nuovo Regolamento (il numero 44) che introduce nuove disposizioni in materia di organizzazione, procedure e controlli interni e di adeguata verifica della clientela. Il nuovo regolamento richiede a imprese e intermediari assicurativi di farsi parte attiva nell’individuazione e nella valutazione dei rischi.
Tra le principali novità, secondo quanto evidenziato dall’Ivass, si rilevano:
– la richiesta alle imprese di definire in modo analitico e motivato le scelte effettuate per adempiere agli obblighi antiriciclaggio;
– il ruolo rafforzato di direzione, coordinamento e controllo della capogruppo, in modo da assicurare che i rischi di riciclaggio e finanziamento al terrorismo siano identificati tempestivamente e in modo omogeneo a livello di intero gruppo;
– la ridefinizione della figura e dei compiti del responsabile per le segnalazioni delle operazioni sospette;
– il maggiore dettaglio e l’ampliamento delle informazioni da acquisire in materia di adeguata verifica della clientela, specie in relazione al beneficiario della prestazione assicurativa e al relativo titolare effettivo.
Questo nuovo Regolamento va a sostituire e abroga i due precedenti n. 41 del maggio 2012 e n. 5 del luglio 2014.
Fabio Sgroi
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