Il progetto, nato da una idea di Luca Piras e Marco Nari, mira ad assicurare eventi «che non hanno una idonea copertura».
Puntare sul welfare ma in un modo originale. Assicurando, cioè, tutti quegli eventi che hanno «un grande impatto sulla quotidianità di persone e famiglie, e che non hanno una idonea copertura assicurativa». Per questo nasce Well-FARE, iniziativa nata nel 2017 da una idea di Luca Piras e Marco Nari, pronta a essere lanciata nel 2019.
La soluzione, spiegano gli ideatori, «può giungere non dal sistema costituito, ma dalla collettività. In questo modo innoviamo la mutualità sociale, fungendo da aggregatore di servizi utili a persone e famiglie. Vogliamo generare un modello che sia accessibile a tutti e con un metodo di cultura e intervento che fondi le sue radici nella comunità», commentano Piras e Nari.
In particolare, il progetto si basa su una community digitale che sviluppa, a sua volta, un sistema mutualistico; il tutto attraverso il crowdfunding sociale.
Gli utenti, dopo essersi registrati sul sito www.well-fare.cloud e aver versato una quota di iscrizione avranno accesso a tutti i servizi comuni e alcuni aggiuntivi: materiale informativo, promozione e prevenzione, fino alla cura successiva allevento, necessaria. Parallelamente, il fruitore sarà incentivato a fare donazioni, partecipando alle campagne tematiche, e ottenendo, così, servizi aggiuntivi e vantaggi di vario genere. I principali e iniziali campi di interesse saranno quelli relativi a fenomeni di bullismo, di drop-out scolastico, atti di violenza, casi di infortuni e malattie di persone non assicurabili, mobbing sul lavoro, con particolare riguardo ai dipendenti.
Gli ideatori del progetto stanno ricercando attualmente partner assicurativi e bancari per l’utilità e la complementarietà delle offerte. Si selezionano anche organizzazioni che possano offrire dei servizi alla community di Well-FARE o qualsiasi altra azienda che voglia offrire questa soluzione. Recentemente, Piras e Nari hanno partecipato a una call for ideas, organizzata da Reale Mutua, arrivando alla finalissima fra i migliori progetti sociali con oggetto il welfare. (fs)
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