Il presidente Enrico Ulivieri spiega a Tuttointermediari.it come saranno articolate le due giornate. E sull’ultima convention annuale organizzata dalla mandante dice…

Il Gruppo agenti Zurich si prepara in vista delle prossime assemblee interterritoriali che si svolgeranno questa settimana: si parte domani 23 ottobre con l’incontro di Roma e si finisce con Milano mercoledì 24 ottobre.
I temi che la rappresentanza agenziale andrà a trattare sono diversi. «Faremo il punto sulle attività svolte dal consiglio direttivo a un anno esatto dal proprio insediamento», dice Enrico Ulivieri, presidente del Gaz, a Tuttointermediari.it. «Analizzeremo lo stato delle relazioni industriali con la compagnia, incontreremo i nostri partner (Carglass, Arag, Atradius, Cgpa, Link Ua), consolideremo la nostra “alleanza” con Konsumer Italia presentando insieme con il presidente Fabrizio Premuti le prime 8 Agenzie Amiche del Consumatore, ascolteremo il contributo dell’avvocato Giorgio Grasso che ci aiuterà a capire meglio i cambiamenti regolamentari di recentissima entrata in vigore. Non mancheranno importanti sorprese attese peraltro da tempo dai nostri iscritti e tanto altro ancora».
Quanti sono in tutto gli agenti che parteciperanno alle due tappe? «A oggi sono oltre 300 quelli che hanno confermato la loro presenza».

L’ULTIMA CONVENTION DI ZURICH – Le due assemblee interterritoriali arrivano a poche settimane dall’ultima convention annuale organizzata da Zurich a Milano lo scorso 14 settembre a cui ha partecipato il numero uno Mario Greco. Che opinione si è fatto il Gaz in merito agli argomenti trattati dal top management della compagnia e relativamente ai progetti per la rete agenziale? «In occasione della convention, il group ceo Greco ha presentato ufficialmente alla rete agenziale italiana il nuovo country ceo Zurich Italia Alessandro Castellano. È stato un momento molto significativo poichè abbiamo percepito l’importante segnale di discontinuità nei confronti del passato che ci auguriamo si traduca in fatti concreti», evidenzia Ulivieri. «Finalmente è stato dichiarato che, per Zurich, l’Italia rappresenta un Paese strategico dove la compagnia vuole tornare a essere protagonista. Ci auguriamo che questa rinnovata attenzione per il mercato italiano preveda l’assoluta centralità della rete agenziale tradizionale. Nel frattempo», prosegue il presidente del Gaz, «continueremo a essere di stimolo nei confronti della compagnia senza però rinnegare o abbandonare l’approccio che da tempo abbiamo deciso di perseguire con l’obiettivo di rendere sempre più sostenibili, oltre che distintive, le nostre agenzie. Non siamo disposti a rinunciare agli spazi di autonomia che nel tempo ci siamo faticosamente conquistati; continueremo a perseguire comunque la politica del sano confronto dialettico con la nostra mandante che ci auguriamo porti urgenti soluzioni ai tanti argomenti presenti sul tavolo delle trattative».
Fabio Sgroi
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