martedì 09 Settembre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

RENTALCARS: ORA I SERVIZI ASSICURATIVI OFFERTI SONO PIU’CHIARI

L’Antitrust ha accolto gli impegni presentati dall’agenzia on line di autonoleggio a breve termine.   

La home page del sito di Rentalcars

Qualche settimana fa, l’Antitrust ha comunicato di avere accettato gli impegni assunti dalla società TravelJigsaw Limited, che opera attraverso il marchio commerciale Rentalcars (agenzia on line di autonoleggio a breve termine, effettua nel mondo più di 4 milioni di noleggi l’anno in più di 46.000 località) e il relativo sito web www.rentalcars.com (confronta, proponendoli per il successivo acquisto, le diverse offerte commerciali di autonoleggio proposte dai diversi operatori del mercato).

Gli impegni, resi vincolanti dall’autorità, permetteranno al consumatore di avere «immediatamente chiara l’identità della controparte contrattuale (società assicuratrice) con cui viene stipulata la polizza assicurativa denominata “Protezione Completa”, nonché il perimetro di copertura della stessa», si legge in una nota.

Il consumatore, quindi, «sarà correttamente informato e potrà effettuare una scelta di acquisto consapevole del prodotto assicurativo “Protezione Completa” rispetto ai diversi prodotti accessori che sono offerti dalle imprese di autonoleggio al momento del ritiro dell’autovettura per limitare la responsabilità per danni e furto dell’autovettura noleggiata».

Inoltre, Rentalcars si è impegnata a indicare sempre il nominativo del noleggiatore che offre alcune specifiche tariffe (contraddistinte dalle indicazioni “Offerte SuperSegrete, riservate agli iscritti, Accedi per ottenere degli ulteriori sconti su quest’auto con il Miglior Prezzo” e “Rentalcars.com – consigliato”) e ad assicurare che i messaggi riguardanti la limitata disponibilità di veicoli e l’elevata richiesta in una determinata città siano ancorati ai dati delle prenotazioni effettuate sul sito web dell’azienda, in modo da superare ulteriori criticità riscontrate nell’iter di acquisto sul sito web del professionista.

Secondo quanto specificato dall’Antitrust, le misure in esame verranno apportate anche alle altre versioni del sito web nelle diverse lingue (circa 40) e saranno implementate al massimo entro 3 mesi. (fs)

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