L’obiettivo è riunire i diversi attori che operano nel campo della sanità, del rischio clinico, della responsabilità professionale sanitaria, della sanità integrativa e delle assicurazioni, per cercare di risolvere le problematiche della malpractice medica e della medicina difensiva. L’ex ministro della Salute Renato Balduzzi disponibile a coadiuvare il tavolo.
La Fondazione Severo Galbusera conferma l’impegno ad affrontare le problematiche nel campo della responsabilità sanitaria con l’obiettivo di ripristinare le condizioni per il trasferimento assicurativo dei rischi del settore. Queste tematiche sono state trattate, sul versante del diritto e dell’assicurazione in un convegno veronese dell’aprile scorso, i cui atti, raccolti in volume, sono stati presentati giovedì scorso a Milano, nella sede della Biblioteca Mansutti.
Nel corso della presentazione, Daniele de Strobel, direttore del Comitato Scientifico della Fondazione Galbusera, Giulio Ponzanelli, professore ordinario di diritto all’Università del Sacro Cuore di Milano e Fausto Panzeri, presidente della Fondazione, hanno ripreso le tesi e gli argomenti connessi alle criticità del rischio sanitario e del suo trattamento. A dare ulteriore spinta all’impegno e al programma della Fondazione Galbusera è intervenuto all’evento milanese Renato Balduzzi (nella foto), al cui nome è legata la legge che da ministro della Salute del Governo Monti aveva redatto, ma che aveva avuto (in sede di discussione parlamentare) modificazioni rilevanti. Tali da richiedere l’urgente adozione di nuove linee guida univoche.
La Fondazione Galbusera si propone di mettere a confronto i diversi attori che operano nel campo della sanità, del rischio clinico, della responsabilità professionale sanitaria, della sanità integrativa e delle assicurazioni. Balduzzi ha dichiarato la propria disponibilità a coadiuvare la Fondazione Galbusera nel tentativo di affrontare e contribuire a risolvere soprattutto le problematiche della cosiddetta malpractice medica e della medicina difensiva. Il programma biennale varato dalla Fondazione Galbusera comporta, come primo atto, la convocazione attorno a un tavolo di discussione dei diversi attori.
La Fondazione Galbusera opera nel nome di una delle figure più significative dell’intermediazione assicurativa della seconda metà del Novecento. È stata costituita nel 2010 e vede come soci fondatori e sostenitori agenti, broker, compagnie di assicurazione e istituzioni bancarie attive nel settore assicurativo. (fs)
© RIPRODUZIONE RISERVATA











