L’intesa va a regolamentare la parte di remunerazione e quella normativa. Ecco cosa hanno detto i rappresentanti delle compagnie e degli agenti.

Tutti soddisfatti. Dopo l’annuncio da parte delle compagnie Italiana Assicurazioni e Uniqa e dei rispettivi gruppi agenti dell’accordo che ha regolato gli aspetti di remunerazione e di normativa, le parti in causa guardano adesso il futuro con fiducia.
«Sono molto soddisfatto della conclusione di questo accordo che dimostra la nostra scelta di centralità delle reti fisiche», ha affermato Roberto Laganà, direttore generale di Italiana e di Uniqa, a cui Reale Group ha affidato più o meno un anno fa, il compito di integrare le compagnie del gruppo Uniqa dando vita a una realtà che al termine dell’operazione di fusione conterà complessivamente qualcosa come circa 1.200 agenzie (340 di Italiana Assicurazioni, 860 di Uniqa). «Siamo infatti convinti che le reti fisiche siano finalizzate a creare un valore aggiunto complessivo per la nuova Italiana», ha aggiunto Laganà. Soddisfatto è anche Luca Colombano, direttore centrale commerciale e mercato di Italiana e direttore commerciale e marketing di Uniqa: «Siamo orgogliosi di avere concluso in breve tempo e insieme alle due rappresentanze agenziali un nuovo accordo indifferenziato, semplice e meritocratico», ha detto. «È un accordo innovativo perché mette a disposizione di tutti elementi, come la previdenza».
E ora la voce delle rappresentanze agenziali, a cominciare dal neopresidente del Gruppo agenti Italiana Assicurazioni, Massimo Uncini: «Ancora una volta», ha dichiarato, «il percorso di condivisione e di confronto costruttivo con Italiana ha permesso il raggiungimento di un risultato di soddisfazione per la rete agenziale. Sommato a questo, la soddisfazione per avere gestito la composizione dell’accordo economico a fianco dei colleghi di Uniqa, da gennaio 2019 definitivamente nuovi colleghi di Italiana Assicurazioni».
Giudizio positivo anche per Claudio Tomiato, presidente del Gruppo Intermediari di Uniqa Assicurazioni. «Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto per tutti gli agenti Uniqa, con la firma dell’accordo integrativo 2019/2022; frutto di un lungo lavoro che ha avuto come basi un confronto, con la direzione e i colleghi del Gruppo Agenti Italiana, molto serrato, paritetico, appassionante e proficuo da parte di tutti».
Il nuovo accordo avrà validità dal 1° gennaio 2019 per gli agenti che lo sottoscriveranno entro il prossimo 31 ottobre e avrà una durata fino al 31 dicembre 2022.
Fabio Sgroi
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