Da marzo è di nuovo amministratore delegato (e direttore generale) della filiale italiana e va ad affiancare l’altro AD Charles de Tinguy. E Narozniak…
Nuovo piano industriale (2018-2020) per Groupama Assicurazioni e nuovo vertice. Anzi, in quest’ultimo caso si tratta di un ritorno al passato. La filiale italiana (conta circa 1.000 agenti e oltre 1,7 milioni di clienti) del gruppo assicurativo internazionale Groupama e che rappresenta oltre il 50% del giro d’affari del perimetro internazionale, ha chiuso l’esercizio 2017 con risultati che sono stati definiti «straordinari» da Charles de Tinguy, amministratore delegato della compagnia. Anzi, uno degli amministratori delegati della compagnia.
Già, perché nella nota di Groupama relativa al bilancio si dà notizia di un avvicendamento che è quasi passato inosservato: Yuri Narozniak ha lasciato l’incarico di direttore generale (ha assunto un altro ruolo nell’ambito della casa madre francese) e, al suo posto, è tornato Dominique Uzel, che dal 1° marzo scorso è amministratore delegato e direttore generale di Groupama Assicurazioni. Per lui si tratta di un ritorno. «Guardiamo al triennio 2018/2020 con fiducia, grazie a un piano triennale sfidante che coniuga la strategia di redditività con quella di innovazione digitale e tecnologica al servizio di agenti e clienti, così da fare dell’Italia un punto di riferimento strategico per l’intero Gruppo», ha affermato Uzel.
Nel settembre del 2016 de Tinguy era stato nominato AD al posto di Uzel (che era tornato a dedicarsi al 100% al ruolo di direttore internazionale di Groupama) e Narozniak era stato promosso da vice direttore generale a direttore generale. Oggi, dunque, Groupama Assicurazioni ha due amministratori delegati, come si evince dall’organigramma che figura sul sito istituzionale della compagnia.
Vediamo i quadri aggiornati: il consiglio di amministrazione della filiale italiana è composto dal presidente Marie-Ange Aubert, dall’AD Charles de Tinguy de La Girouliere, dall’AD e DG Dominique Uzel, e dai membri Pierre Cordier, Michel Penet, Eric Gelpe, Jean-Yves Le Diouron, Brigitte Castellucci e Guy Lavigne. Del top management fanno parte de Tinguy, Uzel, Pietro Gava (chief risk officer) e Giuseppe Caldelli (responsabile internal audit).
A Uzel riportano il segretario Geraud du Fayet de La Tour, oltre a Marco Cermignani (direttore servizio clienti), Daniele Maffei (direttore vita e linea persone), Barbara Pepponi (direttore danni), Roberto Trerotoli (chief distribution officer), Francesco Mastrandrea (direttore sistemi e servizi), Laura Roscioni (direttore amministrativo e finanziario), Carla Bellavia (direttore risorse umane e organizzazione) e Giorgia Freddi (direttore marketing e comunicazione).
Fabio Sgroi
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