La multa più elevata inflitta dall’istituto di vigilanza è pari a 42.000 euro.
 Nell’ultimo bollettino dell’Ivass di dicembre scorso, gli iscritti alla sezione A del Rui sanzionati dall’istituto di vigilanza sono stati quattro.
Nell’ultimo bollettino dell’Ivass di dicembre scorso, gli iscritti alla sezione A del Rui sanzionati dall’istituto di vigilanza sono stati quattro.
La multa più elevata (42.000 euro) è stata comminata a Pietro Marino, agente di Campobasso, per mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in 42 occasioni. Segue quella inflitta alla società Rixass sas di Riccardo Cantoni & C., con sede legale in via Sansovino a Milano: 5.500 euro per mancata comunicazione all’Ivass, nei termini previsti, della cessazione di un rapporto di collaborazione.
L’istituto di vigilanza ha poi comminato un’ammenda di 3.000 euro a Mario Mariani, agente di Macchia d’Isernia (Isernia) per mancata comunicazione all’istituto, nei termini previsti, della cessazione di rapporti di collaborazione, e di 2.000 euro ad Argenziano Lanzillotta (con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Stefano Mungo a Cosenza) per mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale.
Fabio Sgroi
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