La diminuzione è stata pari al 3% rispetto a fine giugno 2016. In crescita del 4% i premi di nuova produzione.
Secondo i dati resi noti dall’Ania, nel primo semestre 2017 i premi contabilizzati del ramo cauzione sono stati pari a 253,1 milioni di euro (-3% rispetto allo stesso periodo del 2016). I premi di nuova produzione hanno rappresentato il 53,3% (134,9 milioni di euro) del totale (49,7% nel 2016, +4%).
Al decremento dei premi contabilizzati ha contribuito principalmente la minore sottoscrizione di garanzie legate agli appalti, pari al 5,6 milioni di euro (-4,4% di premi totali rispetto al primo semestre del 2016 e -2,3% di premi di nuova produzione) e di garanzie per contratti assimilati agli appalti per 3,9 milioni di euro (-8,5% di premi totali, ma +19% di premi di nuova produzione).
In diminuzione anche quelle inerenti a garanzie di pagamento per 2 milioni di euro (-19,5% di premi totali rispetto al 2016 e -41,8% di premi di nuova produzione), quelle inerenti la gestione dei rifiuti per 1,2 milioni di euro (-6,1% di premi totali, ma +1,8% di premi di nuova produzione) e quelle collegate a operazioni doganali per 0,5 milioni di euro (-3,8% di premi totali e -11,3% di premi di nuova produzione).
Le altre garanzie sono risultate, invece, in aumento. In particolare quelle legate a rimborso di imposte che sono cresciute per circa 1 milione di euro (+7,2% di premi totali e +10,1% di premi di nuova produzione), quelle collegate ad Agea – Regolamenti Cee per circa 0,5 milioni di euro (+12,1% di premi totali e +37,1% di premi di nuova produzione) e quelle collegate a contributi per circa 0,1 milioni di euro (+1,2% di premi totali e +29,5% di premi di nuova produzione). In aumento del 23,4% (pari a 3,7 milioni di euro in più rispetto al 2016) anche i premi raccolti per altre garanzie non rientranti in quelle specificate (anche i premi di nuova produzione sono aumentati del 42,8%). (fs)
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