lunedì 20 Ottobre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

WELFARE PRIVATO: IL GRUPPO ASSIMOCO PRONTO A VARARE NUOVE SOLUZIONI

L’obiettivo, grazie al supporto di uno specifico gruppo di lavoro coordinato da Albina Candian e composto da professori universitari, avvocati e notai, è venire incontro alle esigenze assicurative dei modelli familiari moderni.   

«Fornire risposte concrete al welfare privato e, in particolare, alla tutela dei figli e delle parti più deboli, siano essi di conviventi, coppie di fatto, unioni civili oppure unite in matrimonio, e alla tutela dei soggetti che, attraverso le più diverse modalità, decidono di condividere tutta la vita o parte di essa insieme». È questo l’obiettivo che si è dato un gruppo di lavoro composto da professionisti e studiosi appartenenti alle varie categorie di professori universitari, avvocati, notai e assicuratori professionisti, che hanno affidato il progetto al gruppo Assimoco.

L’idea di creare un gruppo di lavoro è nata all’indomani del convegno Problematiche familiari e strumenti assicurativi: una possibile risposta di welfare privato? Il confronto tra le esperienze europee, che si è svolto a Milano in autunno ed è stato coordinato dalla professoressa Albina Candian (foto sotto), dell’Università degli Studi di Milano. Il gruppo Assimoco è stato invitato a portare la sua esperienza sul fronte dei servizi e delle soluzioni finalizzate al benessere familiare davanti a una platea di avvocati, professori universitari, notai e studenti universitari.

«L’obiettivo del gruppo di lavoro è trovare soluzioni assicurative adatte a ciascun target (secondo le indicazioni della nuova direttiva Idd- Direttiva 2016/97/Ue, direttiva che dovrebbe entrare in vigore a febbraio 2018 e ha l’obiettivo principale di  innalzare la tutela del consumatore finale) e tarate sulle specifiche esigenze dei modelli familiari moderni in ogni fase della loro relazione», ha affermato Albina Candian, professore ordinario di diritto privato comparato presso il dipartimento di diritto privato e storia del diritto dell’Università degli Studi di Milano, cassazionista  ed esperta del settore assicurativo.

La prima riunione di questo gruppo di lavoro, di cui fa parte la stessa Candian, insieme con Marilisa D’Amico e Vera Tagliaferri (Università degli Studi di Milano), Cristina Bellini (Ordine Avvocati Milano), Benedetta Orsini e Valeria Marcia (Studio Candian), Elisabeth Cellie, Maria Gabriella Beneggi, Alessandra Momentè e Valeria Montoncelli (Gruppo Assimoco), si è svolta a fine ottobre, a Milano, presso la sede dello Studio Candian.

Secondo quanto si legge in una nota, «dal confronto tra il mondo giuridico-universitario e l’esperienza di avvocati e notai che quotidianamente hanno a che fare con le esigenze di coppie in crisi alle prese con il mantenimento dei figli e con la tutela della parte debole della famiglia, alla ricerca della soluzione più adatta per accontentare le parti ed evitare oppure  ridurre la litigiosità, si è aperto un tavolo di lavoro che a breve porterà alla realizzazione di soluzioni e servizi assicurativi ad hoc  nel primo semestre del 2018».

«Dal convegno, che non a caso è stato aperto dal matrimonialista avvocato Cesare Rimini,  è emerso in maniera evidente  che lo strumento assicurativo è essenziale nella direzione della protezione della persona e dei suoi affetti nella prudente organizzazione del patrimonio familiare, così da garantire tutela dei propri cari sotto il profilo assistenziale e sanitario», ha aggiunto Candian. «Tanto per fare un esempio, tra gli strumenti di pianificazione patrimoniale a disposizione delle famiglie, compare immancabilmente la polizza assicurativa. In particolare la polizza vita rappresenta un valido strumento di programmazione nel tempo della distribuzione della ricchezza (piccola o grande che sia) accumulata con il risparmio. Del resto si tratta di uno strumento che mantiene il pregio fondamentale della flessibilità nell’individuazione dei beneficiari oltre a soddisfare i bisogni di sicurezza che nascono dall’imprevedibilità delle situazioni umane».

Il prossimo mese, il gruppo di lavoro si riunirà per finalizzare già i primi passi che porteranno alla luce un prodotto assicurativo di cui, ha evidenziato Candian, «al momento stiamo approfondendo i profili giuridico assicurativi». (fs)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

IN COPERTINA