Si tratta della prosecuzione del congresso unificato di qualche settimana fa tenutosi a Torino, rimasto “aperto” perché erano emerse alcune interpretazioni diverse fra gruppi e compagnia con riferimento ad alcuni passaggi del nuovo accordo.
Al termine del congresso nazionale unificato di Torino (dal 19 al 21 ottobre scorsi) avevano deciso di lasciare aperta l’assemblea e di dare mandato agli uffici di presidenza di definire e chiarire con urgenza i passaggi chiave del Patto UnipolSai 2.0 rimasti in sospeso.
Oggi (consigli direttivi) e domani (in modo plenario), il Gruppo agenti La Fondiaria (Galf) e Milano Assicurazioni gruppo agenti professionisti (Magap) si ritrovano per esprimersi sul nuovo accordo proposto dalla mandante UnipolSai.
L’appuntamento, che di fatto è la prosecuzione dei lavori iniziati al Lingotto, è per domani (dalle ore 10,30 alle ore 18,30) presso lo Starhotel Business Palace di via Privata Pietro Gaggia 3 a Milano (nella foto, la sala congressi). Le due rappresentanze agenziali si erano riunite a Torino per esprimersi sul nuovo Patto ma, nel corso di una tavola rotonda a cui avevano partecipato i vertici della compagnia (fra cui il direttore generale Matteo Laterza) e quelli di Galf (presidente Paola Minini) e Magap (presidente Francesco Bovio), erano emerse delle interpretazioni diverse in merito ad alcuni passaggi delicati dell’accordo.
Per questa ragione l’assemblea aveva deciso di prendersi un periodo di riflessione per fugare ogni dubbio. Secondo quanto risulta a tuttointermediari.it, nei giorni scorsi la compagnia ha fornito per iscritto il proprio parere sui punti in discussione e pertanto domani l’assemblea unificata di Galf e Magap dovrebbe essere in grado di pronunciarsi sul nuovo Patto 2.0, “chiudendo”, di fatto, il momento di stallo.
Fabio Sgroi
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