L’istituto di vigilanza ha multato in totale 25 società. Dopo UnipolSai, l’ammenda più onerosa (la somma delle ordinanze) è stata inflitta all’indirizzo di Generali Italia.
Sono state 25 le imprese assicurative sanzionate nel bollettino dell’Ivass di luglio scorso. Dopo la multa di 123.385,54 euro inflitta a UnipolSai, la compagnia più sanzionata è stata Generali Italia: 13 ordinanze per complessivi 97.016,67 euro di multa. Al terzo posto, Allianz spa con 73.055 euro di ammenda, risultato di 9 ordinanze.
Seguono la rappresentanza generale per l’Italia di Donau Versicherung Ag Vienna Insurance Group, con una multa complessiva di 48.100 euro (2 ordinanze) e Aviva Italia (46.150 euro, 3 ordinanze). Sesta posizione per Helvetia Italia Assicurazioni: una sola ordinanza e 30.000 euro di multa.
Al settimo posto c’è la rappresentanza generale per l’Italia di Zurich Insurance Plc, a cui è stata comminata una multa totale di 29.500 euro (3 ordinanze). Ottava posizione per la diretta Genialloyd: 5 ordinanze per un totale di 26.880 euro di multa. Nono posto per Itas Mutua (26.278 euro) e decima piazza per Uniqa Assicurazioni (20.000 euro).
Seguono l’Ufficio centrale Italiano (19.450 euro di multa), Quadra Assicurazioni (10.000 euro), Direct Line Insurance (9.450 euro), Cattolica (7.500 euro), Nobis (7.400 euro), la rappresentanza generale per l’Italia di Helvetia Compagnia Svizzera d’Assicurazioni S.A. (6.800 euro), Axa Assicurazioni (3.700 euro), Amissima Assicurazioni (2.835 euro), Groupama Assicurazioni (2.400 euro), Reale Mutua (1.500 euro), Banca di Sassari (1.000 euro), Axa Mps Danni, la rappresentanza generale italiana di Zurich Insurance Company Ltd e Genertel (600 euro) e Italiana Assicurazioni (500 euro).
Fabio Sgroi
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