È stato il tema principale dell’ultima assemblea intermedia della rappresentanza agenziale che si è svolta all’inizio di settembre a Valencia. Ma ci sono altri argomenti in ballo. Il presidente Arena ha fatto il punto con tuttointermediari.it.  

Come affrontare il cambiamento (in modo reale e non a parole) in atto nel mercato assicurativo, il rinnovo degli accordi con la compagnia, ma anche quelli in essere e in dirittura di arrivo del gruppo agenti con altri intermediari assicurativi. Di questo si è discusso all’ultima assemblea (55esima edizione) del Gruppo agenti Vittoria Assicurazioni che si è tenuta a Valencia nei primi giorni di settembre. Un congresso intermedio, in attesa di quello elettivo che si svolgerà nel 2018. In Spagna erano presenti circa 180 agenti.

«I principali temi su cui abbiamo posto l’attenzione hanno riguardato la necessità di affrontare il cambiamento e come farlo realmente e capire a che punto è la situazione per quanto concerne il rinnovo di alcuni accordi con la compagnia». Queste le parole di Roberto Arena (nella foto a sinistra), presidente della rappresentanza agenziale, rilasciate a tuttointermediari.it.

Si tratta di accordi che, come ha ricordato lo stesso Arena, «sono entrati in vigore e subito disdettati. In pratica siamo punto e a capo, anche se abbiamo tracciato delle linee guida».

Il presidente del gruppo agenti è poi entrato nello specifico. «Nel 2014 avevamo detto sì a una proposta di sistema provvigionale legata al settore auto, che era riferita sia alla crescita, sia al rapporto sinistri/premi. Un accordo che è entrato in vigore a luglio, ma che è stato disdettato in quanto la situazione che si è creata recentemente ha finito con lo sbilanciare le somme commerciali che la compagnia aveva messo a disposizione della rete; in sostanza non regge sulla base dei parametri fissati tre anni fa», ha affermato Arena. Il gruppo agenti come si è mosso? «Abbiamo presentato nuove proposte e siamo in una fase tutto sommato avanzata. Vediamo se entro la fine di quest’anno riusciamo a concludere».

C’è poi l’accordo per una maggiore redditività delle agenzie. «Anche qui ne stiamo parlando. Noi agenti reclamiamo, e le motivazioni sono più che fondate, un aumento di provvigioni e qui la questione è duplice: da una parte parliamo di un incremento della redditività relativa al singolo contratto, dall’altra si tratta di capire se si possono ridurre le spese», dice Arena.

A proposito di quest’ultimo punto, ha ricordato il presidente del gruppo agenti Vittoria, «noi abbiamo portato avanti un’attività molto incisiva e proficua che è il progetto “Agenzia snella”, nato due anni e mezzo fa e che ormai sta arrivando quasi alla conclusione della prima fase per tutte le agenzie. Significa eliminare le parti amministrative e a basso valore aggiunto che ci sono nelle agenzie, aumentando le possibilità di contatto di vendita con la clientela liberando risorse di tempo».

tuttointermediari.it ha chiesto ad Arena se, dopo quello sottoscritto con la compagnia Atradius, il gruppo sta lavorando per siglare altri accordi di partnership con altre società specialistiche.

«Abbiamo sottoscritto un accordo con Mediorischi, società di brokeraggio grossista e stiamo valutando la possibilità di estendere ulteriormente il nostro raggio di azione con l’agenzia di sottoscrizione Link. Sono opportunità che riteniamo siano importanti e utili».

A Valencia, l’assemblea ha espresso «massima fiducia e riconoscenza del lavoro svolto» ai vertici del Gruppo agenti Vittoria e ha invitato gli stessi a «proseguire con entusiasmo e velocità la strada intrapresa e a chiudere in tempi stretti i nuovi accordi con la mandante (nella foto sopra a destra, la sede di Vittoria Assicurazioni)».

Fabio Sgroi

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