L’attesissimo congresso elettivo, in programma alla fine di questo mese, deciderà chi guiderà il Sindacato nazionale agenti per i prossimi tre anni.
Sarà lo Sheraton di Milano Malpensa a ospitare il prossimo congresso straordinario del Sindacato nazionale agenti. La struttura alberghiera si trova proprio a fianco dell’aeroporto, una location comoda da raggiungere, dopo gli ultimi due congressi che si sono tenuti a Milano (2012) e Bologna (2009).
In realtà il congresso elettivo si sarebbe dovuto svolgere a febbraio del 2015, ma l’attuale esecutivo nazionale ha anticipato l’evento, con il presidente Claudio Demozzi (nella foto) che ripresenterà la propria candidatura con l’obiettivo di rilanciare la sua linea politica e affrontare i nodi cruciali relativi al riequilibrio del bilancio prospettico del Fondo pensione agenti, il rinnovo dell’Accordo nazionale agenti e il Ccnl dei dipendenti di agenzia. Questo si legge nella nota diramata qualche settimana fa dal Sindacato nazionale agenti.
Demozzi ripresenterà la propria candidatura alla guida del Sindacato maggiormente rappresentativo degli agenti assicurativi (in termini di iscritti), con una squadra di esecutivo «parzialmente rinnovata, rilanciando la sua linea politica per poter affrontare, con il necessario supporto della base, le attuali difficili sfide per la tutela della categoria».
«Negli ultimi due anni e mezzo, Sna ha ottenuto risultati storici, che hanno contribuito a ridisegnare le regole della distribuzione assicurativa in Italia, con effetti benefici non solo per gli agenti, ma per l’intero mercato, grazie a una maggiore concorrenza, e vantaggi per i consumatori», dice Claudio Demozzi, presidente del Sindacato nazionale agenti.
«Provvedimenti come la legge “Fioroni-Vicari” (Legge n. 221/2012), che ha introdotto la libertà di collaborazione tra agenti di assicurazione e il recente provvedimento dell’Antitrust, che vincola le imprese di assicurazione a rimuovere dai mandati di agenzia e dagli accordi integrativi aziendali ogni clausola che possa limitare l’esercizio del plurimandato, sono una realtà soprattutto grazie alla tenacia ed alla convinzione con le quali la squadra dirigente del sindacato ha svolto il proprio ruolo. Le importanti questioni ancora irrisolte», ha continuato Demozzi, «quali il riequilibrio del bilancio prospettico del Fondo pensione agenti, la trattativa con l’Ania per il rinnovo dell’Accordo nazionale agenti, il Ccnl dei dipendenti di agenzia, sono di rilevanza tale da richiedere che gli iscritti si esprimano, attraverso il voto congressuale, sulla conferma della linea politica proposta, su questi temi, dall’esecutivo nazionale. Solo con un rinnovato consenso congressuale, di ampio respiro, la squadra di governo del sindacato potrà avere la forza necessaria ad affrontare queste importanti sfide con una strategia di lungo periodo».
Ecco, infine, il programma dei lavori. La sessione ordinaria si aprirà il 28 luglio alle ore 9,30 con la verifica poteri. Alle ore 10,30 è prevista l’apertura dei lavori con il saluto ai congressisti e a gli invitati e l’elezione della presidenza. Alle ore 11 è in programma la relazione morale e finanziaria dell’esecutivo nazionale e del collegio sindacale e dalle ore 12,30 ci sarà spazio per gli interventi sulla relazione. Dopo la pausa pranzo, si riprenderà con gli interventi attorno alle ore 15. La sospensione dei lavori è prevista alle ore 20.
Il giorno successivo si riprende alle ore 9,30 ancora con gli interventi. La sessione straordinaria si aprirà alle ore 10 (termine ultimo di presentazione delle liste). Gli interventi sulla presentazione delle liste è in programma alle ore 11, mentre alle ore 14 inizieranno le operazioni di votazione. Alle ore 17 la proclamazione degli eletti.
Fabio Sgroi
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