Il contratto siglato con Lion II Re Dac coprirà, per 4 anni, le possibili perdite catastrofali subite dal gruppo Generali a seguito di tempeste e alluvioni in Europa e terremoti in Italia.
Un contratto di riassicurazione che per un periodo di quattro anni coprirà le possibili perdite catastrofali subite dal gruppo Generali a seguito di tempeste e alluvioni in Europa e terremoti in Italia. È quanto siglato da Assicurazioni Generali con la company irlandese Lion II Re Dac.
La transazione, si legge in una nota del Leone, «trasferisce parte del rischio agli investitori del bond, ottimizzando in questo modo la protezione del Gruppo contro le catastrofi». Lion II Re Dac ha emesso una tranche di titoli di debito per 200 milioni di euro, al fine di finanziare gli impegni assunti nell’ambito del contratto di riassicurazione. «La transazione è la prima di questo tipo mai effettuata, che offre protezione di tipo indemnity contro il rischio alluvione in Europa, nonché la prima a combinare la copertura di tre diversi rischi catastrofali europei».
I titoli sono stati collocati presso investitori che operano sul mercato dei capitali, tramite un’emissione conforme alla normativa americana 144A. L’esito positivo del collocamento dei titoli di debito sul mercato dei capitali ha permesso di garantire la protezione fornita da Lion II Re Dac a Generali a un premio annuo del 3% per complessivi 200 milioni di euro copertura riassicurativa. Questo importo sarà restituito da Lion II Re DAC agli investitori qualora nei 4 anni di operatività della transazione non si verificassero eventi a carico del gruppo Generali, derivanti rispettivamente da tempesta o alluvione in Europa o terremoto in Italia, in eccesso a soglie di danno prefissate per ciascuna tipologia di rischio.
Lion II segue il cat bond Lion I emesso nel 2014 che copriva soltanto la tempesta in Europa e Horse Capital I del 2016 che forniva copertura sul business Rc auto. (fs)
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