sabato 01 Novembre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

PREVIMEDICAL – RBM ASSICURAZIONE SALUTE: ACCORDO CON L’AIOP

Case di cura e strutture ospedaliere private potranno adottare un’unica procedura operativa per interagire con le assicurazioni e i fondi sanitari integrativi.

 

 

Il polo dell’assistenza sanitaria integrativa Previmedical – Rbm Assicurazione Salute e l’Associazione dell’ospedalità privata (Aiop) del Lazio hanno firmato un protocollo di intesa che permetterà alle case di cura e alle strutture ospedaliere private di adottare un’unica procedura operativa per interagire con il mondo delle assicurazioni e dei fondi sanitari integrativi. (Nella foto, da sinistra, Marco Vecchietti, consigliere delegato di Rbm Assicurazione Salute e Jessica Veronica Faroni, presidente di Aiop Lazio)

Inoltre, sul piano della digitalizzazione della storia clinica del paziente, la logica del fascicolo sanitario elettronico sarà costantemente aggiornata e disponibile all’interno di tutto il circuito delle strutture sanitarie convenzionate e per tutti medici curanti, compreso il medico di base assegnato dal Servizio sanitario nazionale.

Secondo quanto si legge in una nota congiunta, «la “ricongiunzione” dei percorsi di cura in favore dei cittadini assicurati funzionale a favorire l’interazione tra strutture sanitarie pubbliche strutture sanitarie private con l’obiettivo di garantire più elevati standard assistenziali e un miglior livello di accessibilità alle cure».

Tutte le prestazioni sanitarie e le relative patologie gestite dalla sanità privata e rimborsate dalle assicurazioni e dai fondi sanitari integrativi potranno essere identificate con una codifica univoca basata su standard internazionali (le nomenclature Icdn – 9 e Icdn – 10) e supportata attraverso una piattaforma informatica unica che collegherà tutte le struttura sanitarie con gli operatori della sanità integrativa e gestirà con una procedura standardizzata l’accesso alle cure degli assicurati.

Riguarderà da subito oltre il 27% della spesa sanitaria gestita dalla sanità integrativa e ne beneficeranno quasi 5 milioni di persone (più del il 40% degli aderenti alla sanità integrativa) già oggi gestiti da Previmedical – RBM Assicurazione Salute.

«Si tratta di un grande passo avanti nella gestione di tutti i fondi sanitari e delle polizze salute destinato a favorire meccanismi di giunzione pubblico – privato nei percorsi di cura e una maggiore accountability della sanità privata», ha sottolineato Marco Vecchietti, consigliere delegato di Rbm Assicurazione Salute. (fs)

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