L’utile netto consolidato è aumentato del 4,7%. La raccolta diretta assicurativa ha registrato una diminuzione del 23,9% (danni +0,6%, vita a -46,3%). Auto a -2,5%, non auto a +4,9%. Gli altri indicatori chiave…
Dopo aver pubblicato i risultati del primo trimestre 2017 relativi al gruppo Unipol, tuttointermediari.it si concentra su quelli del gruppo UnipolSai, sempre riferiti ai primi tre mesi dell’anno.
L’utile netto consolidato è stato pari a 147 milioni di euro (+4,7% rispetto al 31 marzo 2016), mentre la raccolta diretta assicurativa (al lordo delle cessioni in riassicurazione) si è attestata a 2,83 miliardi di euro (-23,9%).
Nel dettaglio, la raccolta premi diretti nel comparto danni è ammontata a 1,79 miliardi di euro (+0,6%), grazie all’apporto del comparto non auto che ha segnato premi per 786 milioni di euro (+4,9%). In calo, invece, la raccolta dei premi auto si è attestata a 1 miliardo di euro (-2,5%). UnipolSai spa, in particolare, ha realizzato una raccolta diretta danni pari a 1,71 miliardi di euro (-0,1%).
Il combined ratio del lavoro diretto del gruppo UnipolSai è risultato pari al 96,2% rispetto al 95,3% al 31 marzo 2016, di cui 68,6% di loss ratio e 27,6% di expense ratio. Il risultato ante imposte del settore danni è stato pari a 128 milioni di euro (112 milioni nei primi tre mesi dell’esercizio 2016).
Nel comparto vita, si legge nella nota del gruppo, «si sono rafforzate scelte strategiche volte al contenimento del rischio finanziario, limitando la produzione di prodotti tradizionali con rendimento legato alle gestioni separate e orientando l’offerta da parte delle reti su prodotti multiramo e linked». La raccolta diretta vita, pari a 1,04 miliardi di euro, ha registrato pertanto una contrazione del 46,3%, dovuta in particolare al canale di bancassicurazione (-75%). In particolare, UnipolSai ha realizzato una raccolta diretta pari a 764 milioni di euro (-8,1%). Il risultato ante imposte del settore vita è stato pari a 93 milioni di euro (95 milioni nei primi tre mesi dell’esercizio 2016).
Per quanto riguarda la gestione immobiliare, da segnalare la cessione di immobili per un controvalore di circa 110 milioni di euro. Il risultato ante imposte del complesso dei settori immobiliare e altre attività è stato pari a -11 milioni di euro (-7 milioni di euro al 31 marzo 2016).
In merito alla gestione degli investimenti finanziari, la prima parte del 2017 è trascorsa «senza tensioni particolarmente significative pur denotandosi tendenze al rialzo dei tassi di interesse e dello spread Btp/Bund». La redditività lorda del portafoglio degli investimenti finanziari assicurativi ha ottenuto nel periodo considerato un rendimento pari al 4,5% degli asset investiti (3,5% al 31 marzo 2016), di cui 3,5% relativo alla componente di cedole e dividendi.
Il patrimonio netto consolidato del Gruppo UnipolSai è ammontato, al 31 marzo 2017, a 6,61 miliardi di euro (6,53 miliardi al 31 dicembre 2016). Il decremento è dovuto, in particolare, «alle variazioni in diminuzione della riserva per utili su attività disponibili per la vendita (-77 milioni di euro)». Quello di pertinenza di Gruppo è ammontato a 6,22 miliardi di euro (6,15 miliardi al 31 dicembre 2016).
L’indice di solvibilità individuale è pari al 240% del capitale richiesto, mentre quello consolidato basato sul capitale economico è pari al 204% del capitale richiesto. (fs)
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