Nel bollettino di dicembre scorso sono stati radiati un agente e 3 iscritti in E (di cui una società). Ecco le motivazioni dei provvedimenti.
Nel bollettino di dicembre scorso sono stati 4 i provvedimenti di radiazione dell’Ivass nei confronti di ex intermediari assicurativi. Si tratta di un agente e di tre iscritti alla sezione E del Rui (di cui una società). Ecco chi sono e i motivi che hanno portato l’istituto di vigilanza ad assumere questa decisione:
– Nicola Degiovannini, ex iscritto alla sezione E del Rui, per aver violato l’articolo 183 (regole di comportamento) del Codice delle assicurazioni private (Cap) e gli articoli 47 (regole generali di comportamento) e 62 (violazioni alle quali si applicano le sanzioni disciplinari), comma 2, lettera A (casi in cui è prevista la radiazione), punto 3 (contraffazione della firma del contraente su modulistica contrattuale o altra documentazione relativa a operazioni dal medesimo poste in essere) del Regolamento Isvap n. 5/2006. Lo stesso Degiovannini nel bollettino Ivass di settembre 2015 era stato multato (177.000 euro, ordinanza notificata presso la sua residenza di Bologna) per mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in 177 occasioni;
– Riccardo Giannecchini, ex agente, per aver violato gli articoli 117 (obblighi di separazione patrimoniale) e 183 (vedi sopra) del Cap e gli articoli 47, 54 (obblighi di separazione patrimoniale) e 62 del Regolamento Isvap n. 5/2006;
– Paolo Amerigo Santini, ex iscritto alla sezione E del Rui, per aver violato gli articoli 117 e 183 del Cap e gli articoli 47, 54 e 62 del Regolamento Isvap n. 5/2006. L’Ivass ha anche disposto la cancellazione dalla sezione E del Rui della società di intermediazione Santini Assicurazioni s.n.c.
Fabio Sgroi
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