martedì 14 Ottobre 2025

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SCATOLA NERA: IL TREND TORNA A CRESCERE. E PIACE ANCHE A CHI PAGA UN PREMIO BASSO

Secondo le ultime rilevazioni dell’Ivass del secondo trimestre 2016, la presenza delle black box nei contratti Rc auto è aumentata rispetto al trimestre precedente.

 

Scatola nera autoDopo il calo registrato nel primo trimestre 2016, successivo a quattro rilevazioni trimestrali in crescita, la presenza della scatola nera nei contratti assicurativi relativi alla garanzia Rc auto torna ad aumentare nel secondo trimestre 2016. È quanto evidenziano i dati dell’Ivass dell’ultima indagine Iper sull’andamento dei prezzi per la garanzia Rc auto nel secondo trimestre di quest’anno. Nel dettaglio, nei primi tre mesi di quest’anno la black box era presente nel 15,6% dei contratti stipulati; da aprile a giugno la percentuale è cresciuta fino ad arrivare al 16,2%

La diffusione della scatola nera continua a essere caratterizzata da una sostanziale eterogeneità nel territorio ed è maggiormente diffusa nelle province in cui il prezzo della copertura Rc auto è più elevato. Le prime 5 province per diffusione della scatola nera sono Caserta (47% sul totale dei contratti), Napoli (45%), Catania (34%), Reggio Calabria e Salerno (32). Proprio come accaduto nel primo trimestre 2016 (solo le percentuali sono lievemente aumentate).

Per comprendere più in dettaglio la dinamica della diffusione della scatola nera, l’Ivass ha analizzato la diffusione della scatola nera rispetto alle fasce di premio. In particolare sono state considerate 5 fasce di premio: meno di 400 euro, tra 400 e 500 euro, tra 500 e 600 euro, tra 600 e 900 euro, sopra i 900 euro.

E’ emerso che: all’aumentare del premio aumenta la penetrazione; la penetrazione è elevata anche nella fascia di premi più bassi, dove il 13% degli assicurati sceglie contratti con clausole di riduzione legate alla scatola nera; a parità di fascia di premio gli assicurati residenti nelle regioni meridionali scelgono più frequentemente la scatola nera; il differenziale di penetrazione tra il sud e il nord Italia aumenta all’aumentare della fascia di premio (è pari al 12% per i premi inferiori a 400 euro, è al 24% per i premi superiori a 900 euro).

L’analisi territoriale per fasce di premio ha evidenziato che quasi la metà dei contratti con scatola nera ha un premio inferiore a 400 euro e che circa un terzo di questi contratti è stipulato nelle regioni meridionali. Nella fascia di premi più bassa la penetrazione più elevata si registra nel nord-ovest (11%); in tutte le altre fasce di premio (premi superiori a 400 euro) la penetrazione maggiore della black box si registra al sud.

Fabio Sgroi

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