La capogruppo di Reale Group ha segnato un utile stabile rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. I premi del lavoro diretto calano del 14,7%.
La capogruppo Reale Mutua Assicurazioni ha registrato nel primo semestre 2016 un utile civilistico (calcolato secondo i principi contabili nazionali) di 47,8 milioni di euro, sostanzialmente in linea con quello del 30 giugno 2015 (48,6 milioni di euro), derivante per 42,6 milioni di euro dalla gestione danni e per 5,2 milioni di euro dalla gestione vita. L’utile della società, calcolato secondo i principi contabili internazionali (Ias/Ifrs) è ammontato a 61,6 milioni di euro.
I premi del lavoro diretto hanno raggiunto quota 1.057 milioni di euro, con un decremento del 14,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (1.240 milioni di euro); in particolare, la raccolta del settore vita ha registrato una flessione del 30,6%, come pure i danni (-1,9%), in conseguenza di una sostanziale stabilità della componente non auto e di una contrazione della componente auto (-3,9%).
Il combined ratio dei rami danni si è attestato al 97,6% e, secondo quanto rilevato dalla compagnia, «ha continuato a esprimere una redditività tecnica soddisfacente, seppure in leggero peggioramento rispetto al dato del primo semestre 2015» (96,3%).
Il Solvency Ratio, calcolato anch’esso con formula standard secondo la nuova normativa europea, si è attestato al 335,6%. Per i risultati di Reale Group clicca QUI. (fs)
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