mercoledì 10 Settembre 2025

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CIRASOLA: «IL MIO DOPPIO INCARICO NEL GAGI E IN ANAPA? INCUTE TIMORE COSTRUTTIVO»

Il presidente del Gagi e di Anapa: «Qualsiasi direttore generale o amministratore delegato di una qualsivoglia compagnia di assicurazione preferirebbe intrattenere rapporti con un presidente di gruppo più accomandante e malleabile, meno informato, con meno contatti con la stampa e con gli esperti del settore e meno visibile all’esterno». E ricorda l’analoga esperienza quando era in Sna.
  

Vincenzo CirasolaIl doppio incarico di presidente del Gruppo agenti Generali Italia (Gagi) e di presidente di Anapa Rete ImpresAgenzia? «È stato assai utile al gruppo agenti, e non un danno, come qualcuno vuole strumentalmente far intendere, poiché esprime maggiore autorevolezza e incute timore costruttivo». Parola di Vincenzo Cirasola (nella foto), che ricopre appunto questo doppio ruolo.

Un passaggio dell’ultima relazione dello stesso Cirasola all’ultimo congresso del Gruppo agenti Generali a Venezia ha riguardato proprio questo punto.

«In questo doppio ruolo ho potuto riflettere e portare avanti molte delle nostre battaglie raggiungendo risultati che lascio a voi giudicare», ha detto Cirasola rivolgendosi alla platea di agenti presenti a Venezia. «Riteniamo, infatti, che il doppio incarico, sia stato assai utile al gruppo, e non un danno, come qualcuno vuole strumentalmente far intendere, poiché esprime maggiore autorevolezza e incute timore costruttivo. Siamo certi che qualsiasi direttore generale o amministratore delegato di una qualsivoglia compagnia di assicurazione preferirebbe intrattenere rapporti con un presidente di gruppo, più accomandante e malleabile, meno informato, con meno contatti con la stampa e con gli esperti del settore (anche internazionali) e meno visibile all’esterno».

Cirasola ha voluto sottolineare, però, la distinzione dei due ruoli, «come aveva già fatto nel passato quando dal 2002 al 2009 ha rivestito la doppia carica di presidente del Gaa Generali e di vicepresidente nazionale dello Sna. Di certo non si tratta dell’unico caso nella storia». «Mi fa specie che le imputazioni mi siano rivolte solo oggi e non nel passato quando ricoprivo la carica di vice-presidente Sna», ha chiosato Cirasola.

Fabio Sgroi

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