Proseguono i provvedimenti di cancellazione dal Rui da parte dell’istituto di vigilanza, a seguito di infrazioni delle norme del Codice delle Assicurazioni e del Regolamento Isvap n. 5/2006.
I bollettini Ivass di gennaio e febbraio 2016 riportavano complessivamente 19 provvedimenti di radiazione nei confronti di ex intermediari assicurativi. A marzo il numero era salito a 20. Nel bollettino di aprile sono 13. Dall’inizio dell’anno, dunque, sono 52. Tutti provvedimenti verso ex agenti, broker e iscritti alla sezione E del Rui. Ecco chi sono gli ormai ex intermediari cancellati ad aprile e i motivi che hanno portato l’Ivass ad assumere questa decisione:
- Roberto Monti, ex agente, per aver violato norme del Codice delle assicurazioni private (Cap) e la relativa normativa di attuazione. Contestualmente a questo provvedimento è stata cancellata dal Rui anche la società Emme Erre Assicurazioni di Monti Roberto & C. snc, con sede a Forlì.
- Patrizia Nobile, ex intermediario iscritto alla sezione E del Rui, per aver violato gli articoli 117 (obblighi di separazione patrimoniale) e 183 (regole di comportamento) del Cap, e gli articoli 47 (regole generali di comportamento), 54 (obblighi di separazione patrimoniale) e 62 (violazioni alle quali si applicano le sanzioni disciplinari) del Regolamento Isvap n. 5/2006.
- Claudio Belotti, ex agente, per aver violato gli articoli 117 e 183 del Cap (vedi sopra), e gli articoli 62, comma 2, lettera A (casi in cui è prevista la radiazione), punto 4 (mancata rimessa alle imprese di somme percepite a titolo di premi assicurativi o indebita acquisizione di somme, destinate ai risarcimenti o ai pagamenti, dovute dalle imprese agli assicurati o ad altri aventi diritto), 47 e 54 del Regolamento Isvap n. 5/2006.
- Fabio Davide Lazzara, ex intermediario iscritto alla sezione E del Rui, per aver violato gli articoli 117 e 183 del Cap, e gli articoli 47, 54 e 62 del Regolamento Isvap n. 5/2006.
- Pietro Lorini, ex intermediario iscritto alla sezione E del Rui, per aver violato l’articolo 62, comma 2, lettera A, punto 4 del Regolamento Isvap n. 5/2006.
- Angelo Moscagiuro, ex intermediario iscritto alla sezione E del Rui, per aver violato norme del Cap e la relativa normativa di attuazione. A Moscagiuro, peraltro, l’Ivass aveva inflitto (con provvedimento riportato nell’ultimo bollettino di marzo) una sanzione pari a 12.000 euro (notificata presso la residenza di Massafra, in provincia di Taranto) per il mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale e il mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in 5 casi. Non solo. Il bollettino di dicembre 2015 riporta un’altra multa sempre nei confronti di Moscagiuro e sempre per le analoghe violazioni.
- Anna Maria Scialpi, ex intermediario iscritto alla sezione E del Rui, per aver violato norme del Cap e la relativa normativa di attuazione. La stessa Scialpi era stata sanzionata in passato dall’Ivass con una multa di 5.500 euro (bollettino di marzo 2016) perché non aveva rispettato l’obbligo di separazione patrimoniale (ordinanza notificata presso la residenza di Mottola, Taranto).
- Giuseppe Capparella, ex agente, per aver violato gli articoli 117 e 183 del Cap, gli articoli 62, comma 2, lettera A, punto 4, 54 e 47 del Regolamento Isvap n. 5/2006.
- Gianluca Barberis, ex intermediario iscritto alla sezione E del Rui, per aver violato gli articoli 117 e 183 del Cap, e gli articoli 47, 54 e 62 del Regolamento Isvap n. 5/2006.
- Andrea Strada, ex intermediario iscritto alla sezione E del Rui, per aver violato gli articoli 117 e 183 del Cap, l’articolo 62, comma 2, lettera A, punto 4, e gli articoli 54 e 47 del Regolamento Isvap n. 5/2006. Strada era stato sanzionato in passato dall’Ivass con una multa di 5.500 euro (bollettino di febbraio 2016) perché non aveva rispettato l’obbligo di separazione patrimoniale.
- Roberta De Vittorio, ex intermediario iscritto alla sezione E del Rui, per aver violato gli articoli 117 e 183 del Cap, e gli articoli 47, 54 e 62 del Regolamento Isvap n. 5/2006.
- Renato Albino, per aver violato gli articoli 117 e 183 del Cap, e gli articoli 47, 54 e 62 del Regolamento Isvap n. 5/2006.
- Barbara Belotti, ex intermediario iscritto alla sezione E del Rui, per aver violato gli articoli 117 e 183 del Cap, e gli articoli 47, 54 e 62 del Regolamento Isvap n. 5/2006.
Fabio Sgroi
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