sabato 06 Settembre 2025

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AUTO SENZA CONDUCENTE “UMANO”: PRIMO INCIDENTE MORTALE NEGLI STATI UNITI

La vittima guidava una Tesla S e aveva inserito il sistema di guida automatica su un’autostrada nei pressi di Williston. La National Highway Traffic Safety Administration apre una indagine preliminare.

 

Tesla Model SAuto senza conducente “umano”. È davvero così sicura? È di queste ore la notizia dell’apertura di una indagine preliminare da parte della National Highway Traffic Safety Administration (Nhtsa), ente federale per la sicurezza stradale, a seguito del primo incidente stradale mortale di un’auto a guida autonoma accaduto negli Stati Uniti. Notizia che sta facendo il giro del mondo.

L’incidente (l’auto si è schiantata contro il rimorchio di un tir) si è verificato lo scorso 7 maggio in Florida e la vittima era il conducente di una Tesla S, che aveva inserito il sistema di guida automatica su un’autostrada nei pressi di Williston.

La Nhtsa, in particolare, ha deciso di avviare una valutazione preliminare sulle prestazioni del pilota automatico, allo scopo di determinare se il sistema abbia funzionato secondo le aspettative.

La Tesla ha spiegato sul suo sito che si tratta del primo incidente (con decesso) accaduto in oltre 130 milioni di miglia percorse con il sistema di attivazione del pilota automatico.

Quando i driver attivano la funzione del pilota automatico, ha ricordato Tesla, la casella riconoscimento spiega, tra le altre cose, che quella del pilota automatico «è una funzione di assistenza che richiede di tenere le mani sul volante in ogni momento», e che «è necessario mantenere il controllo e la responsabilità del veicolo durante l’utilizzo». Inoltre, ogni volta che pilota automatico è inserito, la macchina ricorda al guidatore di «tenere sempre le mani sul volante e di essere pronti a subentrare in qualsiasi momento». Il sistema effettua anche controlli frequenti per garantire che le mani del conducente rimangano sul volante e fornisce avvisi visivi e acustici, qualora ciò non venisse rilevato.

Tesla ha infine ricordato come il sitema di autopilota «non sia perfetto e richiede al conducente di rimanere sempre allerta», pur «riducendo il carico di lavoro del conducente e con un miglioramento statisticamente significativo nella sicurezza rispetto alla guida puramente manuale».

Fabio Sgroi

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