La raccolta effettuata dalle imprese italiane e dalle rappresentanze di imprese extra-Ue ha fatto registrare un incremento e valori mensili più elevati dell’ultimo triennio.
Risultati da record per la nuova produzione di polizze vita individuali (comprensiva dei premi unici aggiuntivi) registrata a luglio 2014 dalle imprese italiane e dalle rappresentanze di imprese extra-Ue. Secondo i dati resi noti dall’Ania (vedere tabella a fianco), una prima stima (che si basa su un campione ampiamente rappresentativo di imprese pari a oltre l’80% del totale premi) parla di 9,7 miliardi di euro, il 59,5% in più rispetto allo stesso mese del 2013. Si tratta dell’incremento e raccolta mensile più elevata dell’ultimo triennio.
Dall’inizio del 2014 i nuovi premi emessi hanno raggiunto quota 56 miliardi di euro (+47,9% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente). Considerando anche i nuovi premi del campione delle imprese Ue, pari a 1,6 miliardi di euro, i nuovi affari vita complessivi nel mese sono stati pari a 11,3 miliardi di euro (+53,1% rispetto allo stesso mese del 2013), mentre da inizio anno hanno raggiunto 65,6 miliardi di euro (+42,1% rispetto all’anno precedente).
Ecco la variazione in percentuale relativa ai singoli rami (luglio 2014/luglio2013): ramo I +33,9%; ramo V +229,8%, ramo III +187,2%, malattia a lungo termine -22,9%, fondi pensione aperti +29%. I contributi relativi a nuove adesioni individuali a forme previdenziali sono risultati in aumento del 6,5% rispetto a luglio 2013. Da gennaio la modalità di versamento a premio unico costituisce la scelta maggiormente utilizzata dai contraenti, per una quota pari al 96% del totale in termini di premi. (fs)
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