È il tema discusso dal terzo laboratorio degli intermediari del Centro studi intermediazione assicurativa, che si è riunito a Roma.
Il terzo Laboratorio degli intermediari del Centro studi intermediazione assicurativa (Cesia), istituzione senza scopo di lucro costituita da Cgpa Europe (compagnia specializzata nella Rc degli intermediari assicurativi) si è occupato della collaborazione tra gli intermediari.
L’incontro, che si è tenuto a Roma, si è aperto con l’illustrazione delle norme, dei princìpi e delle sentenze di riferimento per la materia. Gli intermediari si sono confrontati su alcuni aspetti centrali per la disciplina delle collaborazioni: oltre alla responsabilità solidale, la formazione, gli obblighi d’informativa e adeguatezza. I numerosi interventi hanno consentito di raccogliere dei contributi coerenti con gli obiettivi del Centro Studi.
Tra i punti emersi, l’evoluzione, negli ultimi anni in termini meno restrittivi, della normativa che disciplina le collaborazioni tra intermediari e la maggiore libertà di manovra, che ha aperto nuove possibilità per sviluppare l’attività distributiva generando nello stesso tempo alcuni interrogativi (per esempio in materia di responsabilità solidale tra intermediari).
All’incontro hanno partecipato i rappresentanti dei gruppi agenti, delle associazioni dei broker e tutti i componenti del comitato scientifico del Cesia. Il Laboratorio degli intermediari del Centro studi si riunirà nuovamente a Roma il prossimo 5 ottobre per l’evento annuale di approfondimento e sintesi degli argomenti trattati nei primi tre Laboratori e per condividere le attività del 2017. (fs)
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