L’iniziativa, frutto di un accordo siglato con le OO.SS., consentirà ai dipendenti che lo vorranno di lavorare al di fuori della sede di lavoro assegnata e senza un orario fisso.
Lavorare al di fuori della sede di lavoro assegnata, da casa o in un luogo alternativo alla propria abitazione, senza un orario fisso. L’iniziativa è di Zurich (nella foto la sede di Milano), che ha lanciato un programma di smart working per i propri dipendenti, dopo un periodo di sperimentazione durato 6 mesi.
I principi fondamentali su cui si basa lo smart working di Zurich, si legge in una nota diramata dalla stessa compagnia, «sono il rapporto fiduciario tra impresa e lavoratore, l’autonomia e la responsabilizzazione delle persone a tutti i livelli».
Ai dipendenti che aderiranno in modo volontario al programma, Zurich mette a disposizione gli strumenti di lavoro necessari quali Pc, software, connessione internet, telefonica e la possibilità di accedere in remoto alle reti aziendali. L’accordo sullo smart working coinvolge circa 1.000 dipendenti Zurich in Italia ed è stato siglato con le organizzazioni sindacali First-Cisl, Fisac-Cgil, Fna, Snfa e Uilca. (fs)
© RIPRODUZIONE RISERVATA