È quanto riporta, oggi, un articolo de Il Sole 24 Ore. Nelle prossime settimane ne sapremo di più…

Fra i successori di Federico Ghizzoni nella carica di chief executive officer di UniCredit si fa il nome anche di Carlo Cimbri (nella foto) group ceo e amministratore delegato di Unipol Gruppo Finanziario. È quanto riporta, oggi, un articolo de Il Sole24Ore.

Nella giornata di ieri, il consiglio di amministrazione di UniCredit e Ghizzoni hanno «constatato che sono maturate le condizioni per un avvicendamento al vertice del Gruppo». Ghizzoni ha quindi dato la propria disponibilità a definire, insieme al presidente Giuseppe Vita, una ipotesi di accordo per la risoluzione del rapporto, da sottoporre poi agli organi competenti, nel pieno rispetto della normativa vigente, impegnandosi comunque a mantenere le proprie funzioni sino alla nomina del suo successore, «supportandolo poi, adeguatamente, nella opportuna fase di transizione», recita una nota di UniCredit.

 Il Cda ha quindi incaricato il presidente di avviare il processo di successione dell’amministratore delegato. Il comitato nomine (presieduto da Luca Cordero di Montezemolo e costituito da Vita, Vincenzo Calandra Buonaura, Fabrizio Palenzona, Alessandro Caltagirone, Clara Streit ed Elena Zambon) con tutta probabilità si affiderà a una società ad hoc per la ricerca del successore di Ghizzoni.

Il Sole 24 Ore fa i nomi di Spencer Stuart, Russell Reynolds, Egon Zehnder e Korn Ferry. Sempre secondo il quotidiano, i nomi che risulterebbero più graditi agli azionisti sono quelli di Marco Morelli, vicepresidente di Bofa-Merrill Lynch, Jean Pierre Moustier, già capo del Cib, Alberto Nagel di Mediobanca, Bruno Ermotti di Ubs e Carlo Cimbri di UnipolSai.

Solo qualche giorno fa, Cimbri fa, ha presentato agli azionisti e al mercato in generale il nuovo piano industriale di Ugf e di UnipolSai per il triennio 2016-2018. Accetterà una nuova sfida?

Fabio Sgroi

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