sabato 06 Settembre 2025

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BRICCARELLO: «SODDISFATTO DEI RISULTATI RAGGIUNTI. E AL FUTURO NUOVO PRESIDENTE DICO…»

Dopo due mandati, l’ormai ex presidente del Gruppo agenti Reale Mutua ha deciso di non ricandidarsi. E quello di Monte Carlo è stato il suo ultimo congresso alla guida della rappresentanza. In questa intervista concessa a tuttointermediari.it fa un bilancio della sua esperienza. 

 

Briccarello Roberto logoQuattro anni e due mandati. Tanto quanto basta per ritenere conclusa la sua esperienza come presidente del Gruppo agenti Reale Mutua. Roberto Briccarello, 57 anni, già sei mesi fa ha comunicato l’intenzione a non ricandidarsi perché, sottolinea, si dice contrario a mandati “lunghi”.

Così il congresso degli agenti Reale Mutua di Monte Carlo, che si è svolto la settimana scorsa, è stato per lui l’ultimo da presidente (nella foto a lato mentre legge la sua relazione). Senza rimpianti e con le idee chiare. Con la consapevolezza di avere fatto il massimo e di avere la coscienza a posto. tuttointermediari.it lo ha intervistato fra una sessione e l’altra del congresso. Ed ecco come ha risposto.

Domanda. Che cosa si porta dietro, dal punto di vista personale e dei risultati raggiunti, al termine di questi quattro anni alla guida degli agenti Reale Mutua?

Risposta. A livello personale è stata una esperienza enorme, un arricchimento sotto tutti i punti di vista. Si imparano a fare delle cose nuove che in generale possono servire nella vita di tutti i giorni. Un ruolo affascinante, ma nello stesso tempo di “peso”, con la consapevolezza di avere una responsabilità notevole in una fase, come quella vissuta in questi ultimi anni, in cui stiamo vivendo momenti difficili e di fortissimo cambiamento. Ho la soddisfazione, però, di avere sottoscritto tutta una serie di accordi che portano la mia firma e centrati grazie all’apporto di tutti coloro che hanno lavorato con me. Penso agli accordi Casa Comune, plurimandato funzionale, al percorso condiviso per i figli degli agenti e a tanti altri che non sto qui a citare. E sotto il profilo strettamente economico posso sottolineare con soddisfazione che in questi ultimi quattro anni il pay out per le agenzie è sempre andato in crescendo, eccezion fatta per l’anno scorso che è stato un anno particolare sotto il profilo della redditività e la nostra partecipazione agli utili è stata molto importante. Mediamente le agenzie hanno liquidato un payout più alto. Abbiamo avuto anche il coraggio di sottoscrivere accordi discussi, dibattuti…

D. Si riferisce a quello relativo a Facile.it?

R. Esatto. Pochi mesi fa con la compagnia abbiamo sottoscritto e condiviso un documento, una lettera di principi, che va a ribadire la centralità nella relazione con le nostre agenzie, con l’obiettivo di tutelarci dalla disintermediazione. Il ruolo di noi agenti resta indispensabile nel processo di relazione con i nostri soci-assicurati. Questo documento è stato sottoscritto recentemente, ma la sua genesi risale a novembre del 2014, quando la compagnia manifestò l’intenzione di partire con una serie di progetti strategici rispetto ai quali ha fatto un investimento notevole. Il Gruppo agenti Reale Mutua ha dovuto in qualche modo presidiare questa iniziativa affinché il nostro ruolo di agenti rimanesse sempre al centro del processo di confronto e di relazione con i nostri assicurati.

D. In quale stato lascia le agenzie Reale Mutua, in termini di redditività?

R. In base ai dati in nostro possesso, 165 agenzie hanno payout e premi in crescita, altre agenzie hanno volumi in calo e payout in aumento, altre ancora registrano volumi in aumento e payout in diminuzione e 95 agenzie non stanno crescendo su entrambi i fronti.

D. Presidenza, giunta e consiglio direttivo uscente: siete riusciti a centrare tutti gli obiettivi che vi eravate prefissati?

R. Io direi che, per la quantità e la qualità degli accordi sottoscritti e per la difficoltà riscontrata in alcune tematiche che abbiamo dovuto affrontare, possa ritenermi soddisfatto. Certamente si può fare meglio e di più, ma oggettivamente non era facile perché abbiamo affrontato tematiche importantissime. Il gruppo ha anche vissuto al suo interno alcune dimissioni per motivazioni varie che hanno ridotto la giunta da 9 a 6 membri. Alla fine siamo riusciti a portare a compimento ugualmente il lavoro.

D. Il nuovo riassetto organizzativo del gruppo Reale Mutua lanciato lo scorso anno come l’avete vissuto?

R. Siamo stati e continuiamo a essere attenti e guardinghi. Quanto fatto dal gruppo a livello di rebranding è un messaggio forte al mercato. Non solo italiano.

D. Quale messaggio si sente di dare al nuovo presidente del gruppo agenti?

R. Ovviamente di affrontare le tematiche, anche le più spinose, con responsabilità e senza paura, con la mente molto aperta e senza pregiudizi. Non dimenticando il contatto con le nostre associazioni di categoria che ritengo sia sempre importante.

Fabio Sgroi

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