L’Ad Gabriele Giacoma confermato consigliere. Deliberate anche l’autorizzazione all’acquisto e vendita di azioni proprie, le modifiche statutarie inerenti il prestito obbligazionario “Assiteca convertibile 4% 2015-2020” e il numero degli amministratori e la fusione per incorporazione di tre controllate.
Come preannunciato da tuttointermediari.it, si è svolta ieri a Milano, sotto la presidenza di Luciano Lucca, l’assemblea ordinaria e straordinaria degli azionisti di Assiteca spa, broker assicurativo italiano indipendente quotato sul mercato Aim Italia di Borsa Italiana.
In sede ordinaria, l’assemblea ha confermato Gabriele Giacoma (foto a sinistra) nella carica di consigliere e amministratore delegato, cooptato dal consiglio di amministrazione il 18 novembre scorso in sostituzione di un consigliere dimissionario. L’assemblea ha inoltre autorizzato il board a effettuare operazioni di acquisto e vendita di azioni proprie della società con l’obiettivo di dotarla di uno strumento utile alle società quotate.
L’autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni ordinarie proprie è stata rilasciata per «intervenire tramite intermediari autorizzati per sostenere sul mercato la liquidità del titolo così da favorire il regolare svolgimento delle negoziazioni ed evitare movimenti dei prezzi non in linea con l’andamento del mercato e consentire un sostegno alla quotazione delle azioni stesse, nell’ambito dell’attività di stabilizzazione del titolo anche attraverso operazioni di acquisto e vendita con lo specialist; utilizzare le azioni proprie eventualmente acquisite come oggetto di investimento per un efficiente impiego della liquidità generata dall’attività caratteristica della società; procedere ad acquisti di azioni proprie dai beneficiari di eventuali piani di stock option deliberati dai competenti organi sociali; consentire l’utilizzo delle azioni proprie eventualmente acquisite nell’ambito di operazioni connesse alla gestione caratteristica ovvero di progetti coerenti con le linee strategiche che la società dovesse intendere perseguire, in relazione ai quali si concretizzi l’opportunità di scambi azionari».
L’autorizzazione all’acquisto di azioni ordinarie proprie è stata concessa «sino a un numero massimo di azioni ordinarie proprie tale da non eccedere il 20% del capitale sociale dell’emittente, tenendo conto delle azioni che eventualmente dovessero essere possedute da società controllate; per un periodo pari a 18 mesi, decorrenti dal 30 marzo 2016 (per contro, l’autorizzazione alla disposizione delle azioni proprie viene richiesta senza limiti temporali); in numero massimo di azioni proprie acquistabili giornalmente dalla società non superiore al 25% del volume medio giornaliero degli scambi di azioni Assiteca spa sul mercato Aim Italia nei 20 giorni di negoziazione precedenti la data dell’acquisto, ferma restando la possibilità di superare il predetto limite del 25% al ricorrere dei casi e con losservanza delle modalità stabiliti dalle normative e dai regolamenti vigenti».
Il corrispettivo unitario «non dovrà comunque essere superiore né inferiore al 10% del prezzo ufficiale registrato dal titolo Assiteca nella seduta di mercato del giorno precedente ogni singola operazione di acquisto, per un controvalore massimo unitario di 2,50 euro». Gli acquisti in esecuzione del Piano potranno inoltre essere effettuati, «in una o più volte, nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall’ultimo bilancio della società regolarmente approvato e nel rispetto della normativa vigente».
Per la parte straordinaria, l’assemblea ha deliberato la modifica dell’articolo 5 del vigente statuto sociale al fine di eliminare quanto previsto in sede di assemblea dei soci svoltasi il 5 giugno 2015 con riferimento all’aumento di capitale al servizio della conversione delle obbligazioni, deliberato e non sottoscritto in sede di Ipo, denominato Assiteca convertibile 4% 2015 – 2020.
È stato inoltre modificato l’articolo 19 dello statuto sociale per consentire alla società di poter ampliare il numero dei consiglieri da 5 a 19 membri per la durata che l’assemblea stessa determinerà di volta in volta all’atto della nomina e, comunque, per un periodo non superiore a tre esercizi sociali.
L’assemblea ha infine approvato l’avvio della fusione per incorporazione delle controllate Assiteca srl, Assiteca & Partners srl e Assiteca Napoli spa, nella controllante totalitaria Assiteca spa, sulla base del progetto di fusione e delle situazioni patrimoniali delle tre società al 30 novembre 2015. La fusione avverrà senza necessità di aumento di capitale da parte di Assiteca spa, che già possiede l’intero capitale sociale delle incorporande, e mediante annullamento di tutte le partecipazioni costituenti il capitale delle stesse. L’operazione ha effetto fiscale dal 1° gennaio 2016 e giuridico dal 30 giugno 2016, e dovrebbe concludersi entro la seconda metà di giugno. (fs)
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