Nei rami danni il calo dei premi è stato del 3,6%. Bene il non auto e il combined ratio. Nel vita l’incremento è del 15,1%.
Il consiglio di amministrazione di Sara Assicurazioni (nella foto, la sede), che si è riunito oggi sotto la presidenza di Rosario Alessi, ha approvato il bilancio consolidato 2015 del gruppo che presenta un utile lordo di 145 milioni di euro e un utile netto dopo le imposte di 89,5 milioni di euro (+9% rispetto al 2014).
I premi lordi contabilizzati del gruppo Sara sono stati pari a 655 milioni di euro (-1%). Il calo è concentrato nei rami danni, che si sono ridotti del 3,6% a fronte di un calo del premio medio Rc auto del 7,3%. I rami danni non auto hanno invece avuto una crescita del 4%. In miglioramento il combined ratio, sceso dall’85,3% all’81%.
I premi lordi contabilizzati dei rami vita si attestano a 86,8 milioni di euro (+15,1% rispetto al 2014). La nuova produzione vita, raccolta esclusivamente dal canale agenziale, ha registrato un incremento in tutte le linee di business, confermando il trend positivo con una crescita del 21,9%. In termini di Ape (Annual premium equivalent) il risultato produttivo si attesta a +17,5%, superiore ai risultati medi raggiunti dal canale agenti nel mercato assicurativo vita italiano (+0,2%).
Il consiglio di amministrazione proporrà all’assemblea di destinare il 50% degli utili a riserva, a ulteriore rafforzamento del margine di solvibilità. (fs)
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