giovedì 06 Novembre 2025

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RISCHI CATASTROFALI E PREVENZIONE: AIBA SPINGE PER L’INTRODUZIONE DI UN SISTEMA DI PREMIALITA’

L’Associazione italiana brokers di assicurazioni e riassicurazioni ha sottolineato anche la necessità che l’Unione Europea armonizzi i diversi sistemi assicurativi nazionali per costituire uno schema a livello europeo che si basi su una sinergia pubblico – privato.

 

Flavio Sestilli

“Sviluppare una vera e propria cultura della prevenzione a livello Paese e rafforzare la partnership pubblico – privato per aumentare la resilienza dell’Italia e la sua capacità di affrontare in modo sostenibile le conseguenze di eventi naturali sempre più frequenti e intensi”. Sono le direzioni suggerite dall’Aiba (Associazione italiana brokers di assicurazioni e riassicurazioni), in occasione della Giornata internazionale per la riduzione del rischio dei disastri.

«Vista sia la maggior frequenza degli eventi naturali (aumentati solo in Italia di sei volte rispetto a dieci anni fa), sia la loro maggior intensità», ha dichiarato Flavio Sestilli, presidente dell’Aiba, «riteniamo che l’Unione Europea nel suo complesso potrebbe valutare di attrezzarsi armonizzando i diversi sistemi assicurativi nazionali per costituire uno schema a livello europeo che si basi su una sinergia pubblico – privato, proposta peraltro espressa in un recente paper congiunto Eiopa – Bce. È fondamentale che la prevenzione dei rischi diventi una priorità per tutti, grazie a un lavoro sinergico tra istituzioni pubbliche e aziende private, soprattutto in un continente come l’Europa in cui i cambiamenti climatici stanno già facendo pesantemente sentire i loro effetti».

Aiba ha sottolineato, in particolare, il ruolo “centrale della prevenzione per ridurre l’impatto in ambito economico e sociale e l’importanza di avviare programmi congiunti in cui gli operatori del settore assicurativo e le istituzioni possano mettere in campo tutte le risorse possibili per assicurare la massima tutela a beni e persone”.

In questa direzione, da tempo Aiba sostiene “l’importanza di valutare un sistema di premialità (come del resto previsto anche nella normativa che ha introdotto l’obbligo per le imprese di assicurarsi contro le cat nat) per esempio introducendo forme di detraibilità fiscale o aliquote Iva ridotte o condizioni migliorative di premi assicurativi o di condizioni contrattuali per coloro che siano in grado di dimostrare di aver operato sulla prevenzione dei rischi, adottando strutture antisismiche, contenimenti per frane e allagamenti, sistemi di deflusso delle acque in eccesso o attività di prevenzione dell’inquinamento derivante da fenomeno climatico”. (fs)

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