L’istituto di vigilanza ha diramato una lettera al mercato relativamente alle istruzioni (tempi e modalità) da seguire.
La legge 27 maggio 2025 n. 781 (quella cioè che prevede misure urgenti in materia di assicurazione dei rischi catastrofali e che conferma l’obbligo per le imprese di stipulare contratti assicurativi per i danni causati da calamità naturali) ha attribuito al Garante per la sorveglianza dei prezzi presso il Mimit (Ministero delle imprese e del made in Italy), in collaborazione con l’Ivass, la funzione «di controllo e verifica al fine di prevenire e limitare eventuali operazioni speculative sui premi assicurativi».
Proprio allo scopo di «fornire tempestivamente al Governo un quadro complessivo sull’assolvimento dell’obbligo di copertura e sui relativi costi sostenuti dalle aziende», l’Ivass ha diramato nelle scorse settimane una lettera al mercato attraverso la quale ha indicato le modalità e i tempi per «acquisire informazioni relative alle polizze sui rischi catastrofali».
La lettera è stata indirizzata alle compagnie che esercitano il ramo 8 (incendio ed elementi naturali) e in particolare alle imprese di assicurazione che hanno sede legale in Italia, a quelle che hanno sede legale in uno Stato appartenente allo spazio economico europeo che operano in Italia in regime di stabilimento o di libertà di prestazione dei servizi, e alle rappresentanze per l’Italia delle imprese di assicurazione con sede legale in uno Stato terzo rispetto allo spazio economico europeo.
Queste dovranno comunicare all’Ivass i dati sui premi effettivamente corrisposti per le coperture sui rischi catastrofali, corredati delle principali variabili che caratterizzano tali polizze. La rilevazione riguarda la prima fase di applicazione della norma, con riferimento alle scadenze previste entro fine 2025 per l’adempimento da parte delle aziende grandi, medie e piccole. Successivamente, ha fatto sapere l’istituto di vigilanza, si procederà con un intervento regolamentare organico per impostare una rilevazione periodica con cadenza trimestrale.
La prima rilevazione statistica è strutturata in tre fasi secondo queste scadenze: entro il 10 settembre 2025 con riferimento a tutti i contratti stipulati entro il 31 luglio 2025; entro il 1° dicembre 2025 con riferimento ai nuovi contratti sottoscritti dal 1° agosto al 31 ottobre 2025; entro il 28 febbraio 2026 con riferimento ai nuovi contratti sottoscritti dal 1° novembre 2025 al 31 gennaio 2026.
Le informazioni relative alle polizze catastrofali dovranno essere compilate e trasmesse secondo le istruzioni che la stessa authority ha riportato sul proprio sito istituzionale. (fs)
© RIPRODUZIONE RISERVATA