L’iniziativa, in collaborazione con il portale specializzato “Denuncia OnLine”, si pone l’obiettivo di mettere in condizione i clienti di presentare i propri esposti in assoluta autonomia, senza doversi recare fisicamente negli uffici delle autorità.

Das (compagnia del gruppo Generali specializzata nella tutela legale) ha lanciato, nelle scorse settimane, una nuova soluzione di assistenza che ha l’obiettivo di permettere ai clienti di presentare i propri esposti in assoluta autonomia, senza doversi recare fisicamente negli uffici delle autorità.
L’iniziativa è stata varata grazie alla collaborazione con il portale specializzato DenunciaOnline, che consente la denuncia di reati come aggressione, furto, violenze verbali e reati informatici.
I clienti Das hanno a disposizione un’area assistenza sul sito della compagnia per l’accesso diretto al servizio. Si potrà presentare una denuncia – querela on line in pochi passaggi, evitando le attese presso le autorità. Il cliente potrà gestire la denuncia in autonomia e, in caso di errori o incongruenze nella compilazione, un pool di avvocati verificherà la completezza e l’accuratezza della querela.
Una volta inoltrata la querela, tutti gli aggiornamenti saranno disponibili all’interno dell’area personale del portale. Potrebbe essere ad esempio ricevuta una comunicazione di avvio di un procedimento e rinvio a giudizio del soggetto querelato, o al contrario una comunicazione dell’archiviazione della querela.
Se si avanzano comunque delle pretese nei confronti del soggetto querelato, Das offrirà il proprio supporto in base alla copertura assicurativa acquistata.
I beneficiari del servizio sono esclusivamente i clienti di polizze Das attuali e i nuovi clienti che sottoscriveranno una polizza entro il 30 novembre 2025; per le persone fisiche il servizio è attivabile dal contraente, non da altre persone assicurate; per le persone giuridiche il servizio è attivabile dal legale rappresentante.
Il servizio, disponibile sette giorni su sette per tutte le 24 ore, è attivo fino al 31 dicembre 2025, salvo proroghe nei mesi successivi. (fs)
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