Le risorse impiegate sono state definite «ingenti» in termini sia economici, sia di personale.
Per incrementare tre piani di trasformazione della sicurezza che hanno coinvolto tutti i paesi del gruppo, con l’obiettivo di «aumentare ulteriormente la posture di sicurezza mediante l’adozione di soluzioni avanzate di sicurezza informatica», Generali ha investito, dal 2017 a fine 2024, risorse che lo stesso Leone ha definito «ingenti» in termini sia economici (circa 84 milioni a livello centrale), sia di personale (nella solo capogruppo sono state assunte 29 persone).
L’attuale piano elaborato da Generali prevede di continuare gli investimenti in cyber security per «rimanere al passo con l’evoluzione delle tecnologie, delle minacce e delle crescenti richieste regolamentari». (fs)
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