Il risultato netto consolidato è cresciuto a 407 milioni di euro (+12,1%). Raccolta diretta assicurativa a +18,8% (vita a +35,5%, danni a +4,7%). Stabile il combined ratio.
Il Gruppo Unipol ha chiuso il primo trimestre 2025 con un risultato netto di 407 milioni di euro (comprensivo del contributo delle partecipazioni in Banca popolare dell’Emilia Romagna e Banca popolare di Sondrio), in crescita rispetto ai 363 milioni di euro registrati nello stesso periodo del 2024. L’utile netto consolidato contabile (che non tiene conto dei risultati di Bper e Bpso) è stato pari a 285 milioni di euro (+17,8%).
La raccolta diretta assicurativa si è attestata a 4,99 miliardi di euro (+18,8%).
DANNI – La raccolta diretta nel comparto danni è stata pari a 2,38 miliardi di euro (+4,7%). È stata positiva la performance segnata dal settore auto che, con premi pari a 1,11 miliardi di euro, ha registrato una crescita del 4,5%, mentre il non auto ha raggiunto premi pari a 1,27 miliardi di euro e una crescita del 4,9%. Il combined ratio del gruppo si è attestato al 91% (91,1% nel primo trimestre 2024). Il risultato ante imposte del settore danni è stato pari a 336 milioni di euro rispetto ai 294 milioni di euro registrati nei primi tre mesi dell’esercizio 2024.
VITA – Nel comparto vita, la raccolta diretta del gruppo si è attestata a 2,60 miliardi di euro registrando un incremento del 35,5%. Il risultato ante imposte del settore vita è stato pari a 72 milioni di euro rispetto ai 65 milioni di euro realizzati nei primi tre mesi dell’esercizio 2024.
GESTIONE FINANZIARIA – La redditività lorda del portafoglio degli investimenti finanziari assicurativi del gruppo (riferiti al portafoglio del settore vita patrimonio e del settore danni) ha ottenuto un rendimento complessivo pari al 6,9% degli asset investiti (5,8% nel primo trimestre 2024), di cui un 4,2% (3,9% nel primo trimestre 2024) derivante da cedole e dividendi.
SETTORE ALTRE ATTIVITA’ – Il risultato ante imposte relativo al settore altre attività è stato positivo per 12 milioni di euro rispetto ai 2 milioni di euro al 31 marzo 2024.
SOLVIBILITA’ – L’indice di solvibilità consolidato del Gruppo era pari al 218% (212% al 31 dicembre 2024). (fs)
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